Servizi di Assistenza Domiciliare: buste paga a rischio anche ad aprile
“La Cooperativa Elleuno eroga il salario ancora questo mese, ma non ci sono garanzie che il personale avrà importo pieno”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
A che serve la solidarietà, se non corrisponde a un’azione tesa a garantire diritti e dignità?
Abbiamo chiesto alla Giunta se riusciamo a garantire che il personale in appalto dei Servizi di Assistenza Domiciliare abbia una busta paga senza trattenute da parte della cooperativa Elleuno, che ha lasciato l’appalto per il nuovo soggetto gestore. La risposta è no. L’attenzione è massima, ma ancora non sono arrivate le informazioni richieste dall’Amministrazione, nonostante un recente sollecito. Rimane la disponibilità del Comune di procedere a contestare le prossime fatture, anche perché c’è un deposito cauzionale che potrebbe essere sfruttato. Non c’è certezza neanche sul pagamento degli importi mancanti del mese scorso.
Insomma chi ha un mutuo, un affitto, una rata di qualche tipo, non può dormire notti tranquille in vista del prossimo 20 aprile. A noi sembra molto grave, così come il fatto che la cooperativa Elleuno non abbia ancora risposto al Comune.
Ci è stato inoltre detto che Palazzo Vecchio ha dato indicazione di procedere a tutte le possibili attivazioni di nuovi utenti per questi servizi di assistenza domiciliare. “Il prima possibile e in modo graduale”. Anche in questo caso mancano garanzie e date certe. Quindi c’è il rischio che torni a ripresentarsi una nuova questione di banca ore negativa: anche perché riteniamo inaccettabile che si possa anche solo ipotizzare di farle passare per permessi non retribuiti, a carico cioè del personale, che invece va ringraziato e sostenuto concretamente.