Comune di Firenze
Gli ultras di Ceccardi e quelli di Giani occupano il dibattito comunale
“Imbarazzante momento di discussione, ancora in piena pandemia, che ha utilizzato il regolamento della toponomastica per portare la campagna elettorale regionale in Palazzo Vecchio”
Questo l’intervento di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Già fa caldo. In più la pandemia non è passata, per quanto troppi pensino il contrario. Inoltre grande è la preoccupazione per le conseguenze economiche e sociali legate all’emergenza Covid-19. Chiediamo a Lega e centrosinistra di evitare di occupare il Consiglio comunale con la campagna elettorale (che pure anche noi faremo, con Toscana a Sinistra), senza sostenere né Eugenio Giani né Susanna Ceccardi.
Se oggi ci fosse stato chiesto di esprimere un giudizio fortemente negativo sulle dichiarazioni di un candidato Presidente alla Regione Toscana che promette carri armati per costruire un inceneritore o sminuisce una persona avversaria dicendo che è al guinzaglio di altri, certo non sarebbe stato difficile. Certo anche le destre poco tempo fa ci hanno tenuto una forbita lezione di diritto – secondo loro -, un mondo dove non esiste l’omotransfobia, perché le offese e le violenze sono tali a prescindere da chi è la vittima (dall’orientamento sessuale, dal genere, dal colore della pelle e così via). Tutto il diritto repubblicano così lo buttiamo via…Leggi tutto
Sul ‘nuovo’ regolamento toponomastico di Firenze
“Sbagliata la scrittura dell’atto, che si dimentica del linguaggio di genere… accolte alcune nostre proposte migliorative ma nel complesso rimangono tutti i problemi di quello precedente, in alcuni casi aggravati”
“A differenze delle destre salutiamo positivamente l’attenzione alla questione di genere. Peccato – sottolineano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – che il nuovo regolamento ignori il linguaggio di genere, ma bene che la Giunta abbia detto che porrà rimedio a questo errore (si riconosce il problema ma non il merito di chi lo ha segnalato, con il nostro ordine del giorno su questo bocciato).
Accolto il nostro emendamento che ha tolto al dirigente tecnico la responsabilità di voti politici, come invece inspiegabilmente si era voluto fare.
Resta un impianto sbagliato, che svilisce un ruolo del Consiglio comunale già indebolito dall’elezione diretta del Sindaco.Leggi tutto
Publiacqua, il nostro sì non convinto
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“I quesiti referendari per l’acqua pubblica erano due. Non basta riportarla in mano pubblica. Occorre rifiutare la logica del profitto sui servizi essenziali e i beni pubblici. Preoccupati per la posizione della maggioranza sulle tariffe”
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Abbiamo votato a favore dell’indirizzo di scioglimento del Patto Parasociale di Publiacqua. Perché è un atto che apre alla possibilità di una effettiva ripubblicizzazione del servizio idrico.
Non è stato un “sì espresso con convinzione”, come ha chiesto l’Assessore, per due ragioni:
– dal 2011 a oggi sono passati 9 anni… fra un po’ si festeggiano i dieci anni dal referendum che ha dato un chiaro indirizzo sulla ripubblicizzazione effettiva
– non abbiamo garanzie sul soggetto che dovrebbe in futuro sostituire l’attuale modello.
Personale dipendente del Comune: si torni al confronto sindacale
Questo l’intervento di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Siamo soddisfatti del riconoscimento che l’Assessore al Personale ha voluto riconoscere al Consiglio comunale e della disponibilità del Presidente del Consiglio Comunale per aver concesso maggiore tempo del previsto per ascoltare le precisazioni della Giunta. Non abbiamo dubbi sulle ragioni del Coordinamento RSU, perché la voce delle classi lavoratrici, quando si esprime con tanta unità e forza, attesta situazioni reali e urgenti.Leggi tutto