Lorenzo Orsetti e Giuseppe (Peppino) Impastato:
come non fare memoria
“Dispiace che l’inaugurazione al comunista siciliano sia stata fatta coincidere con il momento di ricordo del partigiano di Rifredi, a 5 anni dalla sua morte”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Lorenzo Palandri, Francesco Gengaroli – Sinistra Progetto Comune Quartiere 2
Oggi sono cinque anni dalla morte di Lorenzo Orsetti, il partigiano di Rifredi caduto mentre lottava contro l’Isis, al fianco della Resistenza kurda.
Ieri era presente Christian Raimo alla Casa del Popolo ARCI Il Campino, mentre questo pomeriggio ci sarà un approfondimento all’Università. Stamani alle 11:00 eravamo alla Basilica di San Miniato al Monte, insieme alla famiglia e tante realtà (sociali, politiche e cittadine).
Siamo ancora in attesa che il Comune di Firenze intitoli un luogo toponomastico, come chiesto chiaramente dal Consiglio.
Ci dispiace inoltre che Palazzo Vecchio abbia scelto di far coincidere il ricordo di Tekoşer Piling con l’inaugurazione di un luogo dedicato a Giuseppe (Peppino) Impastato.
Così non si fa memoria. Il comunista siciliano non è una figura neutra: ha lottato contro la mafia denunciando la borghesia mafiosa, così come contro il legame tra il capitalismo italiano e criminalità organizzata.
Ci dispiace davvero dover evidenziare un atteggiamento politico che consideriamo superficiale e che non rende merito alle importanti pagine di storia che è meritevole tenere vive.