Condanne per un flash mob alla ruota panoramica:
brutto segnale

“Leggiamo della misura che avrebbe raccolto alcune persone impegnate a gennaio di quest’anno a denunciare le condizioni di lavoro all’interno di Pitti Uomo”


Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Abbiamo letto di alcuni decreti penali che avrebbero raggiunto quattro persone, condannate a pagare 1.225 euro, per l’azione di protesta portata avanti davanti alla ruota panoramica della Fortezza da Basso a gennaio, per denunciare le condizioni di lavoro all’interno di Pitti Uomo.

Attendiamo di capire meglio i dettagli, ma ci teniamo a ringraziare chi ogni giorno porta avanti mobilitazioni con cui denunciare le condizioni di sfruttamento e di ingiustizia sociale che ci stanno intorno.

Il clima attorno alle mobilitazioni si è fatto sempre più pesante, con un uso sempre più frequente della categoria di legalità per trasformare i conflitti politici in questioni di ordine pubblico.

Si dice che Natale sia il periodo in cui acquistano centralità i buoni sentimenti. A noi pare stia diventando il momento in cui praticare un più restrittivo controllo, per evitare che si possa mettere in discussione un modello di sviluppo insostenibile e pieno di contraddizioni.