Pace: la maggioranza si sottrae, le destre bocciano
“Improbabile esito su un ordine del giorno che ha registrato solo 4 voti favorevoli e 6 contrari, che chiedeva di parlare di tutte le guerre”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
6 voti contrari e 4 a favore. Il Consiglio comunale di Firenze non è fatto però di 10 persone. Il problema è che il Partito Democratico ha scelto di sottrarsi dalla discussione. Il testo è stato depositato a inizio marzo 2023. Mesi fa. C’era tutto il tempo di presentare emendamenti e troviamo insufficiente l’argomento sulla fattibilità o meno della richiesta precisa. Perché un ordine del giorno è un atto di indirizzo, rispetto al quale Sindaco e Giunta, così come il resto dell’Amministrazione, hanno ampi margini di discrezionalità su come recepire.
Nel Salone de’ Dugento oggi abbiamo preso atto in diverse occasioni di come ci siano idee di politica e di rispetto delle istituzioni, rispetto a chi esprime il governo cittadino.
Cosa chiedevamo? Un elenco da aggiornare semestralmente, con tutti i conflitti nel globo, auspicando la fine di ogni violenza.
Ma pare fosse troppo complicata per il Partito Democratico che ha scelto l’opzione “non sa, non risponde”.