Consiglio comunale
Andrea Mi, dal Consiglio Comunale un importante riconoscimento
Questo l’intervento di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune):
“Nel consiglio straordinario di giovedì 2 luglio, è stata votata all’unanimità la mozione per intitolare un luogo di cultura ad Andrea Salvatore Mi, una persona che tanto ha fatto per la cultura contemporanea, nonostante sia venuto a mancare poco prima di compiere 50 anni. Possiamo dire convintamente che il Mi non appartiene a quei personaggi che non sono stati “compresi” in vita. Andrea Mi godeva del riconoscimento e della stima di chi vive e lavora con l’arte contemporanea nella città di Firenze e non solo.
È riconosciuto come promotore, precursore e curatore di arte contemporanea, era docente di Teoria e Metodo dei Mass Media, sua era la direzione artistica di importanti festival come Fabbrica Europa, Lattexplus festival, il festival di cultura eco-digitale Streamfest, come architetto oltre a essere docente di Storia dell’Architettura Contemporanea curava la rassegna radio per l’Ordine degli Architetti della provincia di Firenze, scriveva articoli per riviste di architettura di design industriale. Leggi tutto
Gli ultras di Ceccardi e quelli di Giani occupano il dibattito comunale
“Imbarazzante momento di discussione, ancora in piena pandemia, che ha utilizzato il regolamento della toponomastica per portare la campagna elettorale regionale in Palazzo Vecchio”
Questo l’intervento di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Già fa caldo. In più la pandemia non è passata, per quanto troppi pensino il contrario. Inoltre grande è la preoccupazione per le conseguenze economiche e sociali legate all’emergenza Covid-19. Chiediamo a Lega e centrosinistra di evitare di occupare il Consiglio comunale con la campagna elettorale (che pure anche noi faremo, con Toscana a Sinistra), senza sostenere né Eugenio Giani né Susanna Ceccardi.
Se oggi ci fosse stato chiesto di esprimere un giudizio fortemente negativo sulle dichiarazioni di un candidato Presidente alla Regione Toscana che promette carri armati per costruire un inceneritore o sminuisce una persona avversaria dicendo che è al guinzaglio di altri, certo non sarebbe stato difficile. Certo anche le destre poco tempo fa ci hanno tenuto una forbita lezione di diritto – secondo loro -, un mondo dove non esiste l’omotransfobia, perché le offese e le violenze sono tali a prescindere da chi è la vittima (dall’orientamento sessuale, dal genere, dal colore della pelle e così via). Tutto il diritto repubblicano così lo buttiamo via…Leggi tutto