Consiglio comunale
La Giunta è in campagna elettorale e si dimentica del Consiglio comunale?
“L’ora, prima del Consiglio comunale, è dedicata ai Question time. Prassi voleva che si riconoscesse questa possibilità ai diversi gruppi consiliari, nel rispetto di quei sessanta minuti comunque previsti, rispettando ovviamente un principio di alternanza. Se però rimaneva tempo, si concedeva a chi aveva presentato più question time di avanzarne altri. A Sinistra Progetto Comune – ricordano i consiglieri Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – si è impedito di presentarne, invece, più di due. Modificando la prassi e riducendo in modo significativo il tempo dedicato alle domande poste alla Giunta. Se questo serviva per permettere alla Giunta di arrivare in ritardo e lasciarla a dedicarsi alla campagna elettorale, visto che il Sindaco ha deciso di lanciarla nello scontro interno alla scadenza delle regionali, ci stupisce che le destre abbiano prestato il fianco a questo comportamento.Leggi tutto
Lega e PD vogliono tenere fuori la cittadinanza dal futuro della città

L’ordine del giorno bocciato cliccando qui.
“La pandemia Covid-19 ha spostato numerose scadenze.
Abbiamo chiesto che la stessa logica valesse per le osservazioni da presentare alle varianti urbanistiche, da parte della cittadinanza e delle associazioni.
Si tratta – proseguono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – di un diritto che integra il funzionamento degli organismi politici e istituzionali, permettendo trasparenza e partecipazione.
Ci è stato detto di no, da un’asse tra Lega e Partito Democratico che conferma il loro comune modello di sviluppo: investimenti privati per cedere profitto a pochi, ottenendo in cambio qualche briciola, unica speranza di rivedere qualche risorsa.Leggi tutto
La Giunta non ascolta il Consiglio per aiutare le persone in difficoltà

L’articolo collegato di StampToscana, da cui è tratta la foto, cliccando qui.
Queste le dichiarazioni rilasciate da Dmitrij Palagi e Antonella Bundu del gruppo consiliare Sinistra Progetto Comune in Palazzo Vecchio, dopo le risposte ricevute dall’Assessore al Bilancio del Comune di Firenze.
«Alle nostre domande si è risposto prendendola da troppo lontano. In sostanza la ricontrattazione dei mutui è in corso, ma non ci sono garanzie su dove andranno quei risparmi. Dalle partecipate non è arrivato quanto poteva. Il supporto ai nuclei familiari in difficoltà e alle classi lavoratrici del nostro territorio è fondamentalmente basato su donazioni private e raccolte fondi. La volontà espressa dal Consiglio comunale è sostanzialmente ignorata dalla Giunta, che rimanda tutto agli equilibri di bilancio, che sono slittati a settembre. Nel frattempo chi non sa con quali risorse sopravvivere deve rivolgersi a una rete di volontariato e mutualismo in difficoltà, che ha bisogno di risposte e supporti concreti. Per questo confermiamo il nostro sostegno e il nostro supporto alla mobilitazione promossa oggi da Firenze Città Aperta, Potere al Popolo e dai sostegni alimentari del Quartiere 5».Leggi tutto
Per chiedere conto al Comune del suo impegno di fronte alla crisi
“Alle 18.00 indetto un appuntamento in piazza della Signoria da numerose realtà cittadine, che sarà occasione anche per valutare le risposte ricevute dalla Giunta al nostro question time”
“C’è un voto del Consiglio comunale che ha chiesto alla Giunta di intervenire con risorse proprie per sostenere i nuclei familiari e le classi lavoratrici in difficoltà sul nostro territorio.
Ci è parso di capire che veniamo accusati di assistenzialismo. Curioso, visto che siamo stati anche “incolpati” dell’opposto, cioè di essere troppo ideologici e astratti, quando esprimiamo la nostra visione politica e chiediamo di agire sulle cause delle disuguaglianze che segnano la Città e il Paese.
Lunedì – annunciano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – chiederemo, con un question time, se si intendano respingere la povertà e l’imminente recessione a colpi di brioches. Lo faremo a seguito della presentazione dei dati Irpet del 15 luglio, drammatici ma non sorprendenti.Leggi tutto