Consiglio comunale
Maggioranza vota la delibera
e scappa via
“Nessuno degli ordini del giorno è stato discusso. Se crea stanchezza stare nelle istituzioni, basta non presentarsi alle elezioni”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Non ci appartengono toni lontani dal profilo istituzionale. Però non si può dire che si chiude un Consiglio comunale per stanchezza. Le destre hanno ritirato larga parte degli emendamenti ed era previsto di andare avanti tutta la giornata di oggi e addirittura domani mattina.
Ma alla maggioranza interessava solo votarsi la delibera, sugli ordini del giorno è tutto rimandato. Perché fanno finta di litigare tra PD, Lista Nardella, Italia Viva e Firenze Democratica. Ma poi ecco lì il pacchetto completo, pronto a togliere alle opposizioni la possibilità di incidere con gli ordini del giorno, dopo aver bocciato tutti gli emendamenti.
Proporre di recuperare quasi 20 ordini del giorno la prossima settimana, con un ordine dei lavori che ha già centinaia di arretrati (datati anche oltre due anni fa) è una pura provocazione.
Rimaniamo senza parole. Che brutta immagine della democrazia che abbiamo dato oggi alla città, come Consiglio comunale
Dal consiglio comunale
del 22/1/2024
Multiutility, Maggio Musicale, urbanistica, antifascismo e memoria: i punti in discussione, cercando di stare in pochi minuti, per raccontarvi il Consiglio comunale di Firenze di oggi
Dal consiglio comunale
dell’ 8/1/2024
La Lega è passata da “abolire la Fornero” ad “abolire le pensioni” oggi, mentre il Partito Democratico continua a non realizzare impegni presi.
Dal consiglio comunale
dell’ 8/1/2024
Prima seduta del 2024 e con Firenze Democratica appena costituita.
Abbiamo parlato di mobilità, carcere, stadio e ambiente (su cui il PD si è accodato alle destre).
Funaro pensandosi già Sindaca non risponde da Assessora?
“Tra lei e l’Assessore Giorgio si registrano numerosi atti senza riscontro, nonostante i termini previsti dal Regolamento”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Sara Funaro si candida Sindaca di Firenze e quindi ritiene che sia giusto mancare dal Salone de’ Dugento? Si stanno accumulando le sue interrogazioni senza risposta, con termini di regolamento scaduti (30 giorni, 10 per quelle urgenti).
Ci sono tante questioni urgenti a cui non si è mai data risposta, se non di fatto.
Le prime 8 erano dell’Assessora Funaro, seguono 5 dell’Assessore Giorgio, poi 1 di Funaro, poi 4 di Giorgio e così via (con qualche eccezione per le Assessore Giuliani e Albanese, quest’ultima presente).
Se il Partito Democratico intende candidarsi (o candidare figure apicali) per continuare a governare Firenze senza rispettare il Consiglio comunale, lo chiarisca a tutta la cittadinanza prima della campagna elettorale.
Chiediamo scusa a cittadinanza, comitati, movimenti e realtà sociali: è a loro che dobbiamo il nostro impegno e le nostre funzioni. In parte non ci vengono date le condizioni per farlo, ma non ci arrenderemo e dalla prossima seduta istituiremo un premio per chi accumula più interrogazioni senza risposte.
La sinistra è un’altra cosa, ha rispetto della democrazia e della partecipazione.