Procura dei Minori: un allarme che conferma un problema di sistema
“Se non si mette in discussione quello che non funziona, è evidente che la politica deve chiarire perché non vuole cambiare le cose”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
La Procuratrice del Tribunale dei Minori di Firenze conferma quanto da tempo si dice da più parti. «La prima accoglienza, prevista da una normativa all’avanguardia, non è adeguata». Il problema è nazionale ma «in Toscana non ci sono comunità, non ci sono strutture che possano adeguatamente effettuare una prima accoglienza. Chi è portato a delinquere, quindi, lo è portato all’ennesima potenza. Manca infatti un’assistenza psicologica, così come quella tossicologica» E ancora: «noi dobbiamo misurarci con questa problematica. I minori stranieri non accompagnati sono tantissimi, sono completamente abbandonati a se stessi e sostanzialmente riversano tutto questo carico di sofferenza, di inadeguatezza nel rispetto delle regole del vivere civile, sulle forze dell’ordine e sulla procura minorile che si trova una montagna di comunicazioni notizie di reato».
A questo occorre aggiungere quanto riportato nel report Accoglienza al collasso uscito a marzo 2025, riferito al 2024, curato da Openpolis e Actionaid. Ricorda tra le altre cose il rischio di clientelismo e malagestione, soprattutto nel sistema degli appalti con affidamenti diretti.
Chiediamo alla Commissione Politiche Sociali di invitare la Procuratrice in audizione. Con un’interrogazione e un impegno sistematico proveremo a fornire qualche prima risposta a una domanda: a chi conviene questo sistema di sfruttamento, che espone le persone alle politiche securitarie, mentre raramente discute di chi gestisce i sistemi di illegalità.