Fratelli d’Italia e l’anticomunismo fuori dal tempo
“Curioso sovranismo a paesi alterni, pieno di pregiudizi infondati”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Ci vuole ostinata rigidità pregiudiziale per reagire in modo pavloviano al nome di Cuba, come fatto da Fratelli d’Italia.
Parlano di ideologia spietata e sanguinaria, ma non hanno avuto da ridire quando durante la pandemia personale sanitario dell’isola caraibica è stato messo a disposizione del nostro Paese.
La Repubblica resiste all’embargo degli Stati Uniti, tra mille difficoltà. Invece che difendere il principio di sovranità ecco che si sceglie di raccontare un’improbabile equiparazione tra tessere del PD e Che Guevara.
Il messaggio politico che scandalizza Fratelli d’Italia andrebbe invece declinato in un altro senso. Il Consiglio comunale ha approvato un atto che chiede di valorizzare l’importante donazione di opere d’arte arrivata a Firenze dopo l’alluvione. Si dia concretezza a questo. Perché i rapporti tra il nostro territorio e Cuba siano non sono commerciali, ma politici, istituzionali e sociali, dialogando con il ricco tessuto di associazioni di amicizia nei confronti del popolo cubano.