decoro Archivi • Pagina 4 di 4 • Dmitrij Palagi

4 Gennaio 2020

Per l’albergo popolare “soluzione Sollicciano”: abbattere e ricostruire?

Da Palazzo Vecchio albergo popolare, decoro, fragilità sociale

Faith47 street art mural in Haarlem, foto di Kevin Likes da wikimedia.org

“A Ferragosto il carcere di Sollicciano era da demolire, per permettere la costruzione di un istituto più grande e più bello (…). Ieri è stata la volta dell’albergo popolare?

Non abbiamo capito infatti se il Sindaco, nelle sue dichiarazioni, parlando di un «nuovo albergo popolare intitolato a Giorgio La Pira», da realizzare entro la fine del mandato, stia parlando di un progetto diverso dalla più “semplice” riqualificazione e ristrutturazione.Leggi tutto

27 Dicembre 2019

Un bagno comunale senza bagni in Sant’Agostino?

Da Palazzo Vecchio città vetrina, decoro, servizi pubblici

Questo l’intervento di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, consigliera e consigliere comunale di Sinistra Progetto Comune

Sarà senza bagni lo storico bagno pubblico in via Sant’Agostino?

La questione riguarda un servizio universale, simbolo di accoglienza, quale era quello delle docce ospitate in un immobile costruito a inizio ‘900 dalla Cooperativa Popolare Muratori, Manovali e Sterratori.

Chiuso nel 2016 per motivi di sicurezza è stato concesso in locazione a canone agevolato alla Fratellanza Militare di Firenze, che così potrà ampliare la sua sede (dagli attuali locali del civico 6, si allargherà anche al numero 8). I lavori, iniziati da pochi giorni, dovrebbbero concludersi a maggio 2020.Leggi tutto

10 Dicembre 2019

Giardino Maragliano-Spontini intitolato a Samb Modou e Diop Mor

Da Palazzo Vecchio, Uncategorized antifascismo, antirazzismo, decoro, memoria

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Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, consigliera e consigliere comunale Sinistra Progetto Comune

Nella settimana dell’anniversario di quel 13 dicembre 2011 in cui una mano fascista uccise Samb Modou e Diop Mor abbiamo chiesto conto alla Giunta della decisione, presa dall’Amministrazione il 9 maggio 2018, di denominare l’area verde tra via Maragliano e via Spontini alle due vittime.