“Se sia stato effettivamente utile questo percorso lo potremo dimostrare da ora in avanti, portando nella quotidianità le informazioni ricevute e una rinnovata consapevolezza”
Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Quanto diciamo nelle istituzioni deve corrispondere a un impegno quotidiano, portato avanti nella società, insieme alle realtà politiche e sociali di cui siamo espressione.
“La pandemia ha ritardato l’approvazione di un atto che però è stato aggiornato durante la votazione del consiglio comunale di ieri, garantendo con anticipo il sostegno all’appuntamento del prossimo anno”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Il Comune di Firenze aderirà al Toscana Pride del 2022, garantendo la presenza istituzionale del suo gonfalone alla manifestazione dell’orgoglio LGBTQIA+: la mozione con cui il consiglio impegna Sindaco e Amministrazione in tal senso è stata approvata ieri a larga maggioranza, con le condivisioni delle firme da parte del Partito Democratico (che lo aveva già fatto in Commissione mesi fa), della Lista Nardella e del Movimento 5 Stelle.Leggi tutto
“Quelli che a scuola guardavano al futuro e ancora ci sperano in un mondo dove ogni genere di persona abbia diritto al proprio posto come essere umano”
Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
La scelta della Lega di attaccare la Scuola Sassetti per aver accettato l’idea che le persone possano autodeterminarsi, anche rispetto al genere, è una chiara operazione strumentale, per provare a raccogliere un po’ di facile consenso sull’indignazione, incassando un momento di visibilità.Leggi tutto
“Preoccupati per il protrarsi di una situazione già segnalata dalla cittadinanza e che oggi ha trovato spazio anche sulla stampa. Lunedì domanda di attualità in Consiglio comunale”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Sulla stampa di oggi è riportata la notizia delle continue code a cui le istituzioni costringono centinaia di persone, in una situazione assurda e inaccettabile, specialmente durante una pandemia.
Le pratiche dei permessi di soggiorno costringono una parte di umanità presente sul nostro territorio a subire procedure umilianti, per ore in coda, all’aperto, senza possibilità di andare in bagno. Alla base di questa situazione ci sarebbe la sospensione di un sistema di prenotazione on-line.
La cittadinanza e l’associazionismo è da molto che sollevano il tema, mentre non ci risulta nessuna presa di posizione del nostro Comune: immaginiamo che non voglia nascondersi dietro ad argomentazioni legate agli ambiti di competenza. Quello che sta avvenendo è sul nostro territorio e Palazzo Vecchio fa parte del sistema istituzionale pubblico, quindi diamo per scontato che si sia attivato per risolvere il prima possibile una situazione davvero insostenibile.