I poveri possono parlare?
[wpdevart_youtube caption=”” align=”left”]baUSp35_Bgw[/wpdevart_youtube]
[wpdevart_youtube caption=”” align=”left”]baUSp35_Bgw[/wpdevart_youtube]
Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Non possiamo che esprimere delusione per l’esito di ieri mattina in Commissione 1, nonostante l’articolato dibattito che ha accompagnato una votazione alla fine unanime, con la convergenza di destre e Partito Democratico, contro la richiesta di invitare la Giunta ad applicare il principio della progressività fiscale (articolo 53 della Costituzione) anche nel nostro ente.
Il riferimento era ovviamente all’addizionale IRPEF di competenza comunale: anche in campagna elettorale il Sindaco si è vantato di avere tenuto al minimo le tasse, per tutte e tutti, a prescindere dai redditi.
Questa pandemia ci ha mostrato quanto è fragile il bilancio di Palazzo Vecchio e nelle orecchie riecheggiano ancora le minacce di spegnere i lampioni, per assenza di risorse.Leggi tutto
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Non è la prima volta che la sinistra chiede alla Giunta del Comune di Firenze di abbandonare la teoria della flat tax per l’addizionale comunale Irpef.
Lo ha fatto anche nelle consiliature passate, ricevendo sempre un secco no dalla maggioranza. Anzi il Sindaco si è sempre vantato, con linguaggi da Berlusconi degli anni ’90, di non mettere le mani in tasca alla cittadinanza. Ora lo stesso alza la voce verso il Governo nazionale. Senza turismo, la Città rischia il tracollo economico.
Invece di innalzare pianti al cielo, crediamo sia opportuno prendere atto degli errori che ci hanno reso un territorio tanto fragile.
Anche il Consiglio del Quartiere 1 ha chiesto di “valutare la possibilità di propendere per una maggiore progressività della tassazione (in particolar modo l’addizionale comunale IRPEF), soprattutto agendo sui redditi più alti, per alleviare le diseguaglianze ulteriormente accentuatesi nel periodo della pandemia” (osservazioni al DUP 2021-23). Leggi tutto
Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Sabato eravamo a Prato, davanti alla Texprint, dove va avanti uno sciopero per chiedere di poter lavorare otto ore al giorno per cinque giorni, invece di dodici per tutta la settimana.
Oggi, per fortuna, emergono le condizioni di sfruttamento all’interno del sistema Amazon. Bene essere al fianco dello sciopero e della mobilitazione. La politica e le istituzioni devono però andare oltre la solidarietà.
Proprio un intervento al presidio di due giorni fa ci torna in mente in queste ore: se chi ha ruoli pubblici non può fare niente per cambiare lo stato di cose presenti, cosa ci sta a fare?Leggi tutto
Articolo pubblicato su Il Becco il 21 dicembre 2020, qui
Nella serie televisiva Boris appare il personaggio dello “scalatore delle Ande”, un presunto campione di ciclismo che brevemente interviene per testimoniare l’importanza di non perdere la “corsa della vita” contro la droga.
A lui è corsa la memoria guardando l’ultima copertina de l’Espresso, con cui viene proposto un fotogramma del Settimo sigillo di Ingmar Bergman modificato. A giocare a scacchi con la morte è Diego, il primo neonato registrato in Italia del 2020, che porta un nome capace di richiamare il mito di Maradona, tra le “vittime” illustri di questo anno.
“Nessuna intenzione di coinvolgere il Consiglio comunale da parte del Sindaco. Titoli, linee guida generiche e risposte evasive. Il punto è che si fa finta di affidarsi alla tecnica per garantire gli errori di sempre”
“L’Amministrazione dice che vuole puntare a prendere 2 miliardi per Firenze, dal Recovery Fund. È quanto leggiamo sulla stampa, dove ci viene detto – puntualizzano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – che ci sarebbe una task force che lavora sui progetti da presentare a livello nazionale ed europeo.
Abbiamo chiesto chi se ne sta occupando, visto che in Consiglio comunale niente è stato nemmeno mai riferito – non diciamo discusso – in proposito. Ci è stato risposto: la direzione generale, anzi: il direttore generale.Leggi tutto