NATO a Rovezzano:
alla Giunta piace e lo rivendica

Viene citato il precedente di Eurofor e nessun elemento politico è stato preso in considerazione nella risposta in aula al nostro question time


Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Ad ottobre 2019 i Paesi membri della NATO hanno approvato l’insediamento a Firenze di un comando multinazionale. Si tratta di un presidio che guarderà a tutto il mondo, ad ogni luogo in cui l’alleanza avrà bisogno di intervenire.

Ricordiamo che stiamo parlando di un’alleanza militare. Per questo ci spaventa la leggerezza con cui la Vicesindaca ha dato risposta al nostro question time di oggi.

Viene citato come esempio positivo precedente Eurofor, che c’entra relativamente. Ma soprattutto è stato detto che la nostra città avrà occasione di favorire il suo ruolo di luogo di cultura e di collaborazione tra Paesi.

Cioè per il Partito Democratico la “città di la Pira” elogia la sua “tradizione di pace” applaudendo a un insediamento NATO finalizzato a intervenire in ogni luogo del mondo in cui sceglierà di farlo?

Esprimiamo perplessità, oltre che gratitudine nei confronti della Rete Democratica e delle tante altre realtà che si sono già riunite in assemblea, per costruire la mobilitazione contraria a tale decisione.

Speravamo in parole diverse. Non c’era neppure ambiguità. A questa Giunta va benissimo così.

Intanto chiederemo tutta la documentazione in possesso di Palazzo Vecchio.