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Ex meccanotessile, Foto CG

Ex Meccanotessile: risposte insufficienti e date non chiare

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“La risposta a un’interrogazione arriva in ritardo nella settimana in cui si tiene un’assemblea importante”

Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Thomas Maerten – Sinistra Progetto Comune Quartiere 5

Ex Meccanotessile: niente più ISIA e niente più INDIRE. Intanto nella zona in cui si chiedevano servizi per alleviare la densità abitativa arriveranno nuovi alloggi, preoccupando molto una residenza provata dall’aumento della povertà e di contesti insicuri. Non abbiamo niente contro i progetti sociali e il rafforzamento degli stessi, ma crediamo sia fondamentale evitare ogni contrapposizione tra bisogni.

E a Rifredi continuano a esserci, come in altre parti della Città, bisogni senza risposte. Lunedì, con molto ritardo, in Consiglio comunale, l’Assessore Bettarini ha risposto ad alcune nostre domande, in modo però parziale e poco chiaro.

L’Università degli Studi di Firenze sta ancora valutando. Anche i nostri accessi agli atti dicono che non c’è molto su un possibile investimento in questa zona. Visti i precedenti, occorre totale trasparenza e responsabilità, perché a noi risulta che INDIRE avesse ricevuto una richiesta eccessivamente onerosa da parte di Palazzo Vecchio.

Ludoteca e Centri Giovani dovevano essere realizzati entro fine 2024. Ora l’Assessore ci dice “entro il 2025”. In italiano vogliono dire due cose diverse. Perché si è scelta vaghezza su questo punto? Abbiamo anche chiesto esplicitamente di avere chiarimenti, magari in modo informale, per evitare allarmi. Purtroppo non abbiamo ricevuto rassicurazioni.

Venerdì pomeriggio il comitato “Il Meccanotessile è dei Cittadini” ha convocato un’assemblea importante. Cara Sindaca, cara Giunta: almeno lì fate arrivare informazioni più precise di quelle che avete voluto condividere nel Salone de’ Dugento, rispondendo alle nostre domande. Le insicurezze si contrastano anche con la politica e il rapporto con la cittadinanza.

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Deposito Archivistico del Comune di Firenze: i topi minacciano lo spazio?

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“Segnalazione preoccupante, che ci porta a sollevare l’urgenza di trovare un luogo che non sia in affitto e adeguato alle esigenze”

Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune

Ricordiamo che in via Valdinievole 69 il deposito dell’Archivio Storico del Comune è in uno spazio affittato. Il canone di locazione ci risulta essere di 14.510,09 euro mensili. Già a febbraio 2020 ci fu confermata l’intenzione di superare la situazione, individuando un immobile di proprietà.

Il problema, che avevamo contribuito a far emergere, è che dopo aver escluso l’ex Meccanotessile, si era scelto di recuperare un pezzo di viale Belfiore, in un locale interrato, del tutto inadeguato per la natura del materiale cartaceo da conservare. Inoltre mancavano i fondi per realizzarlo.

Insomma, rimane l’affitto in via Valdinievole, senza prospettive di soluzione? Lo chiederemo con un’interrogazione, a cui daremo carattere di urgenza per una segnalazione arrivata proprio in queste ore, che riguarda la presenza di topi. Che minacciano l’integrità del materiale e le condizioni di lavoro del personale. Il pericolo per la salute non riguarda solo il personale che lavora lì, visto che alcuni documenti provenienti dal deposito sono dati in consultazione agli utenti in sala consultazione presso l’Archivio Storico.

Quanto è prevista la derattizzazione? Le attività sono state sospese e con quali conseguenze, per il servizio e per chi lavora? Non è l’ennesima dimostrazione che occorre rapidamente trovare alternative. Se il futuro dell’ex Meccanotessile è in parte da scrivere, insieme all’Università degli Studi di Firenze, potrebbe essere ricercata lì la soluzione?

Ex meccanotessile, Foto CG

Ex Meccanotessile: chiarimenti dopo commissariamento di INDIRE

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“La Sindaca sa bene quanto questa realtà abbia pesato sui progetti per l’area di Rifredi”

Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune
Thomas Maerten – Sinistra Progetto Comune Quartiere 5

Ci uniamo alle parole di preoccupazione per la decisione del Governo Meloni di procedere al commissariamento di INDIRE. In attesa di conoscere l’esito parlamentare, condividiamo la nota della FLC nazionale, aggiungendo una perplessità sull’efficacia di quanto espresso dal Partito Democratico nazionale e dalla Sindaca.

Negli anni passati abbiamo verificato come il centrosinistra abbia – ai nostri occhi – comunque usato il rapporto tra esecutivo nazionale e locale, a partire dai canoni e dagli oneri economici richiesti a INDIRE da parte di Palazzo Vecchio per l’ex Meccanotessile.

Funaro da Assessora conosce il tema. Ha risposto anche ad alcune interrogazioni. Dall’ultimo accesso atti effettuato ci è apparso chiaro come i rapporti con l’ateneo per il futuro di Rifredi siano ancora in una fase iniziale, interlocutoria.

Abbiamo depositato un’interrogazione articolata, di cui riportiamo le richieste.
«- Se Sindaco e Giunta vogliano escludere che il Comune di Firenze abbia contribuito a rendere critica la realtà di governo di Indire, critica da prima del nuovo esecutivo nazionale;
•⁠ ⁠A che punto sia l’interlocuzione tra il Comune di Firenze e Indire, relativamente all’ex Meccanotessile e a quando risale l’ultimo contatto tra i due enti;
•⁠ ⁠A che punto sia l’interlocuzione tra il Comune di Firenze e l’Università degli Studi di Firenze, relativamente all’ex Meccanotessile e a quando risale l’ultimo contatto tra i due enti;
•⁠ ⁠Se per il completamento dei lavori relativi alla ludoteca e agli spazi giovani risulta ancora ipotizzata entro il 31 dicembre 2024;
•⁠ ⁠Se Sindaco e Giunta abbiano intenzione di incontrare urgentemente il Comitato Il Meccanotessile è dei Cittadini, come nuova Amministrazione e, nel caso, se con un incontro pubblico a cui possa partecipare la residenza e chi vorrà del Consiglio comunale (oltre che del Consiglio del Quartiere 5);
•⁠ ⁠A che punto sia il percorso del lotto 2, che interessa il cosiddetto edificio principale e dove dovrebbe realizzarsi anche una biblioteca;
•⁠ ⁠Se ci sia la disponibilità a rivedere il processo dei 50 alloggi volano nella zona dell’ex Meccanotessile, rimodulando gli spazi e la loro destinazione, andando incontro ai timori della residenza preoccupata di un’eccessiva concentrazione di situazioni complesse sul piano sociale a fronte di insufficienti servizi;
•⁠ ⁠Se la suddetta disponibilità non c’è, quale sia la risposta rispetto alle considerazioni citate in narrativa, contenute nel Promemoria del 29 aprile 2024 del Comitato Il Meccanotessile è dei Cittadini».

Interrogazione depositata

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Allarme sicurezza a Rifredi: partiremo da lì per dare risposte a tutta la città

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“Gli episodi degli ultimi anni dimostrano quanto sia inefficace la propaganda del PD e delle destre, costruita su promesse repressive”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Dov’è lo spazio per giovani promesso nell’ex Meccanotessile da anni? A Rifredi esistono problemi, come in altre parti della città, legati alle prospettive di tante persone. Ci sono situazioni specifiche che riguardano le persone minori, anche non accompagnate.

Lo aveva ribadito una lettera di 15 parroci della zona, a cui è seguita una convocazione in luoghi dove si gestisce l’ordine pubblico. A mancare sono però le politiche di prevenzione. Se il problema continua ad aumentare, le risposte non saranno mai sufficienti o adeguate.

Lunedì chiederemo in aula che progetti e investimenti ci sono per la zona di Rifredi e se davvero si immagina che reprimere potrà compensare l’assenza di servizi.

Inoltre, il 22 dicembre 2023, al Circolo ARCi Il Campino, abbiamo voluto organizzare un momento pubblico di confronto proprio dal titolo “Firenze è sicura, se si-cura”. Abbiamo chiesto di intervenire a Vincenzo Russo (Comunità di Casa Caciolle), a Francesco Pini (giornalista di Lady Radio), a Silvana Li (Associazione San Jacopino) e all’assemblea per gli spazi comuni di Statuto e Rifredi.

Rifredi è uno dei luoghi da cui è utile partire per parlare di una tematica affrontata nei tavoli partecipativi con chi ogni giorno vive le strade della nostra città.

Trovare le risposte confrontandosi in modo sistematico e diverso, tra istituzioni e territorio, è la strada che vogliamo percorrere, dentro e fuori il Comune.

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Ex Meccanotessile:
vogliamo la documentazione,
basta con le promesse

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“L’Università dovrebbe sostituire ISIA e INDIRE, dopo che per anni si è detto che non c’erano dubbi sui progetti precedenti”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Vogliamo vedere la documentazione, in relazione all’interessamento formale della Rettrice dell’Università degli Studi di Firenze per l’ex Meccanotessile. Perché abbiamo studiato gli atti di INDIRE e visto quanto siano state infondate le promesse di questi anni, da parte della Giunta. Anche ISIA ha annunciato il disimpegno per la zona di Rifredi.

Ieri è arrivata la risposta della Vicesindaca all’ennesima interrogazione del nostro gruppo. L’Ateneo dovrebbe sostituirsi a entrambe le realtà (ISIA e INDIRE), ma questo si tradurrebbe in un impegno economico significativo: su quale progetto?

Per l’apertura della ludoteca e degli spazi giovani si ipotizza la stipula del contratto entro novembre 2023, con completamento dei lavori entro il 31 dicembre 2024.

Nel frattempo alcuni interventi si stanno finalmente realizzando per le aree pubbliche, ma cresce la frustrazione della cittadinanza per la vicenda degli alloggi. Si chiedevano più servizi, ma per ora si porta un appesantimento della densità abitativa.

Questa mattina il Comitato Il Meccanotessile è dei Cittadini e l’Associazione Dammi il 5, insieme a cittadine e cittadini, hanno testimoniato il senso di abbandono dell’area di Rifredi, di cui hanno scritto di recente alcuni parroci. A breve organizzeremo un’assemblea, su sicurezze e diseguaglianze, perché c’è bisogno di una politica radicalmente diversa, rispetto a quella dell’attuale governo.