Giorno della Memoria, contrasto all’antisemitismo, Palestina e Fondazione Meyer
“Presentato un ordine del giorno per distinguere antisemitismo, antisionismo e critiche al Governo di Israele. In corso di deposito una mozione sulla Fondazione Meyer. Presenza al presidio di Firenze per la Palestina”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comunale
Il Giorno della Memoria è sempre una data particolare. Oggi Firenze per la Palestina ha voluto ricordare la mancata risposta della Sindaca a una sua lettera. Abbiamo ribadito il nostro impegno su questo fronte.
Non abbiamo voluto presentare un ordine del giorno per chiedere di ritirare la nomina del Console onorario di Israele dalla Fondazione Meyer, anche se in queste ore stiamo depositando una mozione in tale senso (viste anche le posizioni del Sindaco di Sesto Fiorentino, della capogruppo AVS-Ecolò e di un Consigliere della lista Lista Schmidt).
Abbiamo preferito proporre al Consiglio comunale un impegno di lavoro, distinguendo antisemistimo, antisionismo e critiche al Governo di Israele.
È anche necessario comprendere la differenza tra la categoria di genocidio e la specificità di Shoa.
Chi confonde i piani non fa un favore alla storia e alla memoria.
La violazione sistematica del diritto internazionale non può essere in nessun modo sminuita, magari usando la barbarie nazifascista e gli orrori della violenza del Novecento. Sbaglia chi usa l’antisemitismo per giustificare scelte presenti dell’esecutivo di Israele. Il Consiglio comunale ha preso in questi mesi posizioni chiari sui diritti del popolo palestinese. Su questo proseguiamo a lavorare, domani, come oggi, come ieri.