Via del Termine: non ci sono urgenze per salute e ambiente, ma politiche sì
“La risposta a un’interrogazione di luglio 2023 arriva solo a distanza di mesi, confermando l’esistenza di un problema rilevante”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Ricordate la vicenda dell’ex Antilotex? Prima degli incendi, che più volte hanno preoccupato la cittadinanza, avevamo informalmente chiesto alla Giunta di farsi carico della situazione di quell’area, quantomeno rimuovendo i rifiuti sistematicamente abbandonati in prossimità dell’edificio.
In altre situazioni il Comune è intervenuto su aree private, per poi rivalersi sulla proprietà. Sarebbe stata una cosa necessaria, proprio per prevenire un peggioramento di una situazione già pesante. Grazie a MEDU avevamo appreso delle criticità maggiori.
C’erano delle persone, di diverse comunità, che dormivano senza titolo in una struttura inadeguata. In più c’era una colonia felina. Per entrambe le criticità pensiamo che sia mancata sufficiente attenzione politica.
Tutto questo ci viene confermato nella risposta ricevuta ieri a un’interrogazione, che risale a luglio 2023.
Ci viene comunicato come ARPAT abbia rassicurato sul fatto che non sono necessari interventi urgenti a tutela della salute o dell’ambiente.
Rimane però una condizione di abbandono.
Che fine hanno fatto le persone che dormivano lì? Alla cittadinanza residente nell’area abbiamo garantito che non ci sono pericoli, comunicandolo tempestivamente? Alla fine le associazioni animaliste sono state coinvolte per gestire la situazione dopo le fiamme?
Governare vuol dire prevenire i problemi, anche se la prevenzione non favorisce i comunicati stampa. Ci impegniamo a un sopralluogo, anche per informare chi vive in zona delle parziali rassicurazioni ricevute.