inclusione

“L’ordine del giorno chiedeva proprio l’avvio del percorso iniziato oggi. Ringraziamo la Presidente, chi siede in Commissione, le lavoratrici e i lavoratori”

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Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Tante le persone da ringraziare oggi. Le lavoratrici e i lavoratori dei Centri di alfabetizzazione (in appalto) che hanno partecipato alla seduta odierna della Commissione 9 (scuola e lavoro), la Presidente e chi siede nella stessa, il personale degli uffici del Comune.

Il nostro ordine del giorno chiedeva a Palazzo Vecchio di ricordarsi in modo costante di questo servizio e non limitarsi a farsene vanto occasionalmente. Chi opera per garantirlo vive condizioni inadeguate sul piano salariale, inoltre merita di uscire dall’invisibilità in cui spesso si ritrova.

Il testo non è stato votato ma di fatto si è iniziato a fare quanto chiedevamo. Riteniamo utile che questa seduta sia avvenuta a pochi giorni dalla presentazione delle linee programmatiche del mandato 2024-2029. Pur non facendo parte della Commissione 9 continueremo a seguire questa vicenda, con la condivisione che possa nascere un atto di richieste condivise con tutti i gruppi.

“Ordine del giorno rimandato per approfondimenti, ma è proprio il confronto con chi lavora che chiedevamo”

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Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

I Centri di alfabetizzazione sono una realtà importante per tutta la Città. Ne abbiamo tre (Centro Giufà, Centro Gandhi e Centro Ulysse), che garantiscono sostegno all’apprendimento dell’italiano per la popolazione studentesca non italofona delle scuole dell’obbligo (primaria e secondaria di primo grado) con attività che si svolgono in orario scolastico.

Sono funzioni fondamentali, quelle dei laboratori della mediazione linguistica e del potenziamento dei percorsi di inclusione.

Nati nel 2001, hanno accompagnato e sono stati immersi nelle trasformazioni del contesto urbano.

Presidiano la Città con attività di prevenzione rispetto alla dispersione scolastica e realizzano materiale originale, in relazione con le persone a cui si rivolgono e le relative famiglie.

Durante la campagna elettorale il personale dei Centri aveva scritto a tutte le coalizioni per evidenziare alcuni aspetti critici, tra cui retribuzione inadeguata e insufficiente, la sospensione estiva non retribuita, il mancato riconoscimento della necessità di costanti aggiornamenti formativi, la scarsa visibilità data al servizio in occasione di presentazioni dei servizi alla cittadinanza o convegni.

Abbiamo presentato un ordine del giorno che invita la Commissione 9 e tutto il Consiglio a incontrare le lavoratrici e i lavoratori dei Centri di alfabetizzazione, partendo dalla lettera aperta di pochi mesi fa. Ci è stato chiesto di non far votare il testo, ma metterlo a disposizione per approfondire la questione, anche con nuovi sopralluoghi presso gli spazi in cui si svolgono le attività.

Esprimiamo quindi una parziale soddisfazione. Quello che volevamo nella sostanza ci è stato riconosciuto, sulla carta: da Palazzo Vecchio arriva un’attenzione specifica per questa vicenda e confidiamo che al termine del confronto possa nascere una mozione con richieste precise, su cui lavoreremo nel confronto con tutte le parti.