Al fianco della popolazione curda,
preoccupazione per la Siria
“Nella complessità del quadro orientale è evidente la necessità di una politica attenta realmente alla pace”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Non è un mistero che in Siria operino, più o meno direttamente, anche Turchia (paese NATO) e Russia.
Come in altri Paesi, come in Europa orientale, il sistema politico occidentale assiste impassibile all’acuirsi di conflitti su base linguistica, religiosa e culturale.
Gli stati nazionali si sgretolano, nelle contraddizioni di un sistema economico e produttivo iniquo, in cui aumentano le diseguaglianze.
Non solo: chi vende armi e fa profitto sulla guerra continua ad arricchirsi. Appellarsi genericamente per la pace non è utile per le migliaia e migliaia di vittime innocenti che cadono nei conflitti.
Torna al centro della scena globale anche la Siria, con un appello nato dalla popolazione curda che ricorda di rischiare l’annientamento.
A loro vogliamo fare arrivare la nostra vicinanza e ricordare che la Città di Firenze ha una consolidata amicizia con i popoli del Rojava, dentro il Comune, ma soprattutto nella società.
Seguiremo con attenzione lo sviluppo dei fatti, provando a capire come aiutare la sconfitta delle forze jihadiste appoggiate dalla Turchia.