intersezionalità

“Una giornata di mobilitazione intersezionale dal respiro internazionalista, che viene da lontano e guarda lontano, per le donne e contro ogni discriminazione”

Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Questa mattina e questo pomeriggio Firenze sarà attraversata da mobilitazioni importanti, grazie allo sciopero e alla partecipazione delle giovani generazioni.

Le città sono luoghi di conflitti e lotte, dove purtroppo si riproducono i rapporti di forza della società. Sfruttamento, discriminazioni e disuguaglianze fanno parte del tessuto urbano e l’8 marzo è l’occasione per ribadire la necessità di migliorare il mondo in cui viviamo.

Partendo da chi vede disconosciuti i propri bisogni e le proprie specificità. L’8 marzo è diventata una giornata di lotte intersezionali, dove le diversità sono un elemento di autodeterminazione in positivo.

La data ha una storia importante, dalla vocazione internazionalista: oggi è un giorno di lotte, non di celebrazioni. Grazie a chi lo ricorda nelle nostre strade, a partire da Non Una di Meno e dalla manifestazione di stamani.

“Non Una Di Meno denuncia l’azione per il decoro che ha portato Piazza Santissima Annunziata ad essere neutralizzata dalla bella mobilitazione di ieri”

Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Lorenzo Palandri – Segretario Partito della Rifondazione Comunista Firenze

La giornata di sciopero Transfemminista è passata e le istituzioni hanno molto velocemente cercato di cancellarla, dopo lo sgombero di ieri della Casa delle Donne di via Pisana.