Multiutility; il nostro no, i nostri 34 emendamenti
“Accettato di ritirarne una buona parte per riaprire una fase di avviso pubblico e accogliere le osservazioni arrivate dal mondo del lavoro. Ringraziamo il Movimento 5 Stelle per il sostegno dato al percorso di opposizione”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Oggi abbiamo assistito a un atto di fede da parte della maggioranza, verso un progetto ideologico che piace molto all’ex candidato sindaco del centrodestra.
La prossima campagna elettorale in cui il Partito Democratico parlerà di voto utile, di pericolo delle destre, ricorderemo come abbiano scelto l’asse con Fratelli d’Italia e il sostegno del Centro, per mettere il secondo tassello di un progetto pericoloso per la cittadinanza.
Quotare in borsa acqua, rifiuti e gas è un’idea innovativa e di sinistra secondo il Sindaco e l’Assessore alle partecipate (ancora per poco)?
Abbiamo presentato 34 emendamenti, di cui 28 con parere tecnico e contabile favorevole: per questo ringraziamo il nostro ufficio, le associazioni, i movimenti, i comitati e le realtà con cui abbiamo discusso, studiato e lavorato.
Senza pregiudizi, abbiamo cercato di entrare nel merito del progetto e migliorarlo, pur essendo complessivamente contrari.
Niente è passato. Non c’erano i margini nemmeno per la correzione di un errore grammaticale o per spostare una virgola. Domani ci sarà l’appuntamento dal notaio e tutto dovrà essere come già era, fatti salvi gli autoemendamenti presentati all’ultimo momento.
Due settimane di discussione per oltre 1300 pagine. Totale assenza di un vero dibattito pubblico. Rigidità delle posizioni di partenza, dietro la scusa del “siamo 30 anni in ritardo”.
Oggi si è scritta una brutta pagina per Firenze e la democrazia.
Abbiamo accettato di ritirare la maggioranza degli emendamenti prendendo atto della pregiudiziale della maggioranza e ottenendo in cambio la disponibilità a vedere discussi meglio gli ordini del giorno, in cui pretenderemo che nelle prossime settimane si riapra la possibilità di partecipazione e di invio di osservazioni.
Perché questa lotta la portiamo avanti dentro e fuori le istituzioni. Per questo ringraziamo chi oggi ha raggiunto piazza della Signoria, per il presidio che ha ricordato come ci sia una cittadinanza che ha impegnato tempo ed energie per difendere i servizi pubblici e i beni comuni.
Ringraziamo il Movimento 5 Stelle, che ha puntualmente sostenuto un impegno comune, in tutti i passaggi, anche con il voto favorevole agli emendamenti. Sappiamo che continueremo a portare avanti questa istanza insieme.