Palestina: inaugurazione al Museo del Novecento, per il Comune è stato bene annullarla

“A un artista palestinese è stato negato un momento in cui si sarebbe potuto rilanciare il ruolo di pace della cultura”


Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Non ci convince la risposta di oggi della Vicesindaca. Il Comune di Firenze condivide la decisione di evitare l’inaugurazione al Museo del Novecento della mostra di un artista palestinese.

Si è detto che non era il caso di procedere a un appuntamento simile mentre c’è una situazione di guerra. Quindi si evita ogni genere di inaugurazione perché ci sono drammatiche guerre in corso? Il Sindaco ci risulta abbia partecipato anche all’evento di inaugurazione del Viola Park. Quello era opportuno?

Pensiamo sia un modo un po’ imbarazzato per evitare di riconoscere un errore: la cultura è una forma di dialogo e si poteva ribadirlo.

C’è una bandiera di Israele esposta su Palazzo Vecchio e si evita di inaugurare la mostra di un artista palestinese.

Visto che oggi c’è un’importante fiaccolata, forse servirebbe un minimo di serietà e coerenza nei comportamenti.