Aggressione queerfobica: solidarietà e impegno
“Un episodio da non leggere in modo isolato e che richiede azioni politiche decise”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Quando si parla di sicurezza spesso ci si dimentica la discriminazione quotidiana a cui sono sottoposte troppe persone, anche con episodi di violenza.
Non c’è contrapposizione tra istanze diverse, o una classifica di gravità. Però non vogliamo esprimere soltanto solidarietà a Love My Way e a chi ha denunciato l’aggressione queerfobica di pochi giorni fa, avvenuta a Firenze.
La politica deve raccogliere la preoccupazione di chi non vive con tranquillità gli spazi pubblici. Chi è vittima di discriminazione spesso si ritrova a dover convincere chi ascolta la testimonianza, con un sovraccarico psicologico inaccettabile nel 2024.
Anche se riconosciamo l’importanza di alcuni passi in avanti fatti in questa consiliatura dal Comune di Firenze, rispetto al recente passato, pensiamo che non si stia facendo abbastanza.
La Consulta per il contrasto ad ogni forma di discriminazione e per i diritti delle persone LGBTQIAP+ deve avere maggiori strumenti e diventare uno spazio di stimolo per tutti i gruppi consiliari a un’azione efficace sul territorio.
Rinnoveremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane il nostro impegno a declinare il diritto alla sicurezza con uno sguardo capace di vedere le condizioni reali in cui vive la cittadinanza.