Palestina

13 Maggio 2022

Al-Nakba 2022: presidio domani, alle 18:00 in S.M.Novella

Da Palazzo Vecchio Comune di Firenze, Palestina, presidio

PER RICORDARE LA CATASTROFE PALESTINESE – “L’uccisione di Shireen Abu Akleh ha riportato drammaticamente alta l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale su un’area devastata dalla sistematica violazione del diritto internazionale. Domani appuntamento a Firenze, alle 18.00 in piazza Santa Maria Novella”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

La Comunità Palestinese di Firenze, la Comunità Islamica di Firenze e della Toscana, insieme alle e ai Giovani Musulmani d’Italia hanno convocato un presidio per ricordare gli eventi del 15 maggio 1948, oltre che tutto ciò che ne è conseguito. Si terrà a Firenze, dalle 18.00 di sabato 14 maggio 2022, in piazza Santa Maria Novella.

20 Aprile 2022

Per la pace in Palestina, per la difesa della salute universale

Da Palazzo Vecchio Comune di Firenze, Palestina, salute

“Approvata ieri una risoluzione in cui si ribadisce l’impegno di Palazzo Vecchio per la solidarietà tra i popoli, a favore della salute come diritto universale”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Neanche la pandemia ha fermato le politiche di annessione dei territori palestinesi da parte dei governi di Israele: anzi, le organizzazioni internazionali e molte associazioni hanno denunciato decisioni pesanti anche sul piano delle politiche sanitarie.

14 Gennaio 2022

Presidio per la Palestina a Firenze

Da Palazzo Vecchio internazionale, Palestina

“Sabato 15, alle 15.30, in piazza Santa Maria Novella, mobilitazione per non dimenticare Piombo Fuso, l’operazione voluta dal governo di Israele tra 2008 e 2009”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

La tradizione di Firenze come città di pace vive fuori e dentro le istituzioni, grazie alla diffusa sensibilità sul territorio per la solidarietà tra i popoli. I presidi per non dimenticare “Piombo Fuso” rientrano pienamente tra gli appuntamenti del territorio che lo testimoniano.

3 Luglio 2021

Università di Tel Aviv a Firenze: si ignorano consiglio comunale e quartieri?

Da Palazzo Vecchio internazionale, Israele, pace, Palestina, solidarietà

“Lunedì domanda di attualità per capire come sia possibile che Sindaco e Giunta abbiano ignorato la pesante situazione in Medio Oriente, con la violazione del governo di Israele del diritto internazionale e l’occupazione dei territori palestinesi”

Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

“Abbiamo letto con stupore le frasi del Sindaco e dell’Assessora all’Università sulla proposta di aprire una succursale a Firenze dell’Università di Tel Aviv: non abbiamo letto una parola sulla pesante situazione che colpisce il popolo palestinese, nonostante i numerosi atti votati in questa consiliatura e in quelle precedenti, tanto in Comune quanto nei Quartieri, a favore della pace e del rispetto del diritto internazionale.

26 Giugno 2021

Un sabato di appuntamenti e lotte

Da Palazzo Vecchio diritti civili, diritti umani, lavoro, pace, Palestina

Un sabato di lotte e appuntamenti.

Iniziato con la piazza delle organizzazioni sindacali confederali (CGIL, CISL, UIL) in una delle tre manifestazioni nazionali organizzate per chiedere la proroga del blocco degli sfratti e tutele per evitare ulteriore impoverimento sociale (maggiori informazioni qui).

Andato avanti con l’iniziativa di lancio fiorentino della raccolta firme per l’eutanasia legale, lanciata da diverse realtà, tra cui l’Associazione Luca Coscioni (maggiori informazioni qui).Leggi tutto

22 Maggio 2021

Ancora in piazza per la Palestina e per la pace

Da Palazzo Vecchio internazionale, Israele, Medio Oriente, pace, Palestina

“Presidio oggi davanti alla RAI, domani in piazza San Firenze: una mobilitazione contro una guerra ingiusta e un’occupazione illegale”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

“Questo pomeriggio è stato convocato un presidio anche a Firenze, come davanti a tutte le sedi RAI del Paese, per chiedere una corretta informazione su quanto sta accadendo a Gaza, a Gerusalemme e nei territori occupati.

La ricostruzione dei conflitti è spesso riportata “dalla parte di chi ha più forza”, rasentando la vera e propria disinformazione in alcuni casi, con la riproposizione delle argomentazioni scelte dalle forze di governo israeliane.

In questi anni si è spesso scelto di non parlare di quanto avviene in Palestina, limitandosi a dare spazio alle fasi in cui aumentano la violenza e le morti. In questo modo diventa impossibile capire le ragioni di un conflitto che nel migliore dei casi viene ridotto a una situazione di “opposti estremismi”, ma più spesso elogia “l’unica democrazia del Medio Oriente”, disconoscendo la realtà e la sofferenza di una parte di umanità, a prescindere dalle appartenenze religiose, culturali o di lingua.

«‹ 5 6 7 8 ›»