Lorenzo Orsetti: una comunicazione per ricordarlo
“L’ISIS è il prodotto di una società dove la paura, la morte e l’individualismo prevalgono rispetto alla lotta per un mondo migliore”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
L’anniversario della morte di Lorenzo Orsetti è passato. Era il 18 marzo. Lo abbiamo ricordato al fianco della famiglia, di chi ha condiviso la lotta internazionale e con la comunità kurda, così come centinaia e centinaia di persone del territorio.
Oggi abbiamo voluto ricordarlo anche in Consiglio comunale, nel Salone de’ Dugento, perché dobbiamo ricordare le persone morte, ma anche quelle vive. Il ricordo non deve mai trasformarsi in vuota cerimonia. Così non è stato nella società, così non deve essere nelle istituzioni.
Le scelte di vita di Lorenzo Orsetti devono ogni giorno interrogarsi sull’efficacia, di quanto facciamo per prenderci cura delle nostre comunità e rendere migliore il mondo in cui viviamo.
Ansie, disagi, incertezze, insicurezze e divisioni sono alla base di un malessere diffuso. Non solo. Una società individualista e incapace di riconoscere l’autenticità dei sentimenti, oltre il consumo delle merci, può produrre l’indifferenza diffusa nei nostri Paesi o nuove forme di fascismo, come l’ISIS.
Tekoşer Piling ha anche scritto di questo.