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Perù

Manifestazione-Perù

Perù: “Manifestazione nazionale a Firenze domenica 23 aprile”sinistra progetto comune

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Alle 15:00, in piazza Santa Maria Novella, al fianco del Frente de Peruanos e della Casa dei Diritti dei Popoli.

Dmitrij Palagi e Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune)

“Abbiamo avuto l’opportunità di ospitare la conferenza stampa di presentazione della manifestazione nazionale del Frente de Peruanos convocata per questa domenica, 23 aprile, alle 15:00 in piazza Santa Maria Novella.
La nostra vicinanza alla loro causa, sostenuta anche dalla Casa dei Diritti dei Popoli (presente con Marco Fantechi), non è solo di una parte politica. Il Presidente del Consiglio Comunale (Luca Milani) e la Presidente della Commissione 7 (Donata Bianchi) hanno già avuto modo di esporsi pubblicamente e istituzionalmente, dimostrando attenzione e sensibilità all’attuale situazione in Perù.
Abbiamo ascoltato testimonianze commosse, con le condoglianze alle famiglie che hanno visto morire tante persone nel corso delle manifestazioni di questi mesi. Sono state pronunciate parole di grande consapevolezza storica, ricordando lo sterminio dei nativi del continente da parte delle monarchie, degli eserciti e delle compagnie commerciali europee.
Non può sfuggire come il Perù sia uno dei paesi più importanti per le riserve di litio. Saccheggiare i paesi per le loro risorse, lasciandoli in povertà, è una caratteristica del sistema economico di oggi e dei secoli più recenti.
C’è un popolo che vuole avere il diritto di autodeterminarsi e di non vedersi negati i diritti umani, che vuole prendere in mano la democrazia.
C’è una situazione di pesante anomalia in Perù, con il Presidente incarcerato, forte sfiducia nei confronti del Parlamento e morti nelle strade, dovute a una gestione violenta e repressiva dell’ordine pubblico.
Invitiamo tutte le cittadine e cittadini a partecipare a questa mobilitazione, riprendendo le parole pronunciate oggi in conferenza stampa: “El pueblo unido, jamas sera vencido”.
La solidarietà internazionale appartiene alla tradizione del territorio fiorentino, potremo confermarlo tra pochi giorni”.

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L’avvocato dell’ex presidente del Perù Castillo
in Palazzo Vecchio

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Incontro con l’avvocato Guido Leandro Croxatto, in cui si è parlato della procedura di destituzione messa in atto, della violazione dei diritti umani nei confronti di Pedro Castillo e della difficile situazione che stà vivendo il Perù.

Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Il presidente del Consiglio comunale Luca Milani, con la presidente della Commissione Pari Opportunità, Pace, Diritti Umani, relazioni internazionali, gemellaggi Donata Bianchi ed il consigliere di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi hanno incontrato l’avvocato Guido Leandro Croxatto, componente del collegio di difesa dell’ex presidente del Perù Pedro Castillo. L’ex presidente Castillo è in carcere con l’accusa di ribellione e tentato colpo di stato, dopo che il 16 dicembre scorso, a poche ore da una seduta che avrebbe votato per destituirlo per “incapacità morale”, ha sciolto le camere e indetto lo stato di emergenza. Guido Leandro Croxatto, avvocato specializzato in diritti umani, difende Castillo dall’inizio del febbraio scorso. In poco più di un mese ha incontrato tutti i leader sudamericani che sostengono il politico peruviano e ora ha iniziato un tour europeo per difendere le sue idee politiche. Croxatto ha ricordato come il Papa, qualche giorno fa, a una conferenza su diritti umani e neocolonialismo, ha parlato esplicitamente della persecuzione dei leader progressisti dell’America Latina ed ha chiesto solidarietà anche ai Comuni italiani affinché l’opinione pubblica locale possa conoscere la situazione difficile che sta vivendo il Perù, dove sono morte già 70 persone dopo l’arresto di Castillo. L’avvocato ha presentato un’analisi puntuale della procedura di destituzione messa in atto, dalla quale si confermano anche innumerevoli irregolarità procedurali, così come sostenuto anche da eminenti giuristi latinoamericani.
Su iniziativa del Presidente del Messico è stato redatto un documento, oggi alla sottoscrizione anche di altri Presidenti, con il quale si chiede la convocazione urgente di un’assemblea delle nazioni unite sulle violazioni dei diritti umani in corso in Perù.
Castillo non incontra da 4 mesi la sua famiglia, costretta all’esilio in Messico, non incontra i suoi avvocati, gli è stato negato il diritto di intervento in Parlamento, come previsto dalla Costituzione peruviana.
L’incontro è stato importante per capire meglio cosa accade in un Paese solo apparentemente lontano poiché Paese di origine di migliaia di nostri concittadini.
Il 23 aprile a Firenze ci sarà una manifestazione di solidarietà per chiedere la liberazione dell’ex Presidente Castillo.
Il Presidente del Consiglio, la Presidente della Commissione Sette ed il consigliere Palagi nel ringraziare l’avvocato e la delegazione hanno dichiarato il loro impegno a continuare a mettersi in ascolto della comunità e a tenere alta l’attenzione sul tema dei diritti umani.