Perché l’alert system con la voce di un’Assessora e con il numero della Protezione Civile?
“Ci sono questioni di opportunità e aspetti invece più pratici su cui è bene ci sia la massima chiarezza”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Ieri la cittadinanza ha ricevuto una telefonata per informare di promozioni e opportunità offerte dal Comune di Firenze. Non con la voce del Sindaco, stavolta. Ma con quella di un’Assessora. Una di quelle di cui si parla nelle stanze del Partito Democratico per la candidatura apicale alle amministrative nel 2024. L’Assessora Funaro, si sa, ha la delega all’istruzione. Questa sarà la spiegazione formale del perché è stata lei, a pochi mesi dal voto, ad augurare un buon anno scolastico. Non ci sembra opportuno, ma chiederemo quante altre volte è capitato che fosse una persona della Giunta e non il Sindaco ad arrivare telefonicamente per gli avvisi. E se per un tale messaggio, dal sapore propagandistico (perché tutti si ricordano che oggi iniziava la scuola!), fosse plausibile usare il canale della protezione civile
Un’altra domanda la faremo sullo strumento. Ci dicono che si sia utilizzato il sistema della Protezione Civile e che chi ha trovato una chiamata persa, magari con preoccupazione per il numero da cui era arrivata, abbia affollato il centralino della Protezione Civile, per avere spiegazioni. Se fosse vero, sarebbe stato un aggravio facilmente evitabile.