I piedi sulla città: prima tappa
“In pandemia le forme di partecipazione si sono ridotte, con un digitale che non può sostituire alcune forme di confronto e ascolto. Attraverseremo la città per capire meglio i bisogni dopo oltre un anno di SARS CoV-2 e spiegare le nostre proposte per Firenze”
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Firenze Città Aperta
Sinistra Progetto Comune
Il gruppo consiliare di Sinistra Progetto Comune, con Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, ha accompagnato questa mattina Firenze Città Aperta nella prima delle sue tappe organizzate per comprendere meglio i bisogni di chi vive il territorio dopo un anno di Covid-19.
Queste le dichiarazioni della consigliera e del consigliere:
«Ringraziamo l’associazione di FCA per averci coinvolto in questa proposta. La partecipazione digitale non può sostituire il confronto diretto con la cittadinanza, che piuttosto può articolarsi in nuove modalità, senza escludere una relazione distanziata fisicamente ma non socialmente. Siamo partiti da una parte di Firenze dove la Giunta nega esserci un problema di spopolamento, nonostante abbia annunciato un nuovo censimento per il centro storico per il quale non c’è abbastanza personale (ma non è una scoperta, è il Sindaco che fa annunci senza alcuna concretezza).