Cancellata la residenza a un bambino di 2 anni nato e “cresciuto” a Firenze
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“Il Consiglio comunale aveva votato la sospensione delle cancellazioni di residenza per non reperibilità durante l’emergenza Covid-19. Il caso è grave e ci preoccupa. Lunedì domanda di attualità”
“Un bambino nato a Firenze e cittadino italiano, che vive nella nostra città, non ha più una residenza. Ufficialmente quindi non esiste. Non ha diritti e non può avere nemmeno doveri. Ha due anni.
Questa vicenda – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – è stata denunciata dai Cobas e riportata ieri da StampToscana. In realtà si lega a una vicenda familiare già segnalata alla Giunta, evidentemente senza esito.