Sicurezze a Rifredi:
campagna elettorale e abbandono del territorio

“Nessun coinvolgimento delle forze sociali e politiche presenti sul territorio, ma una semplice rivendicazione di quanto fatto fino a oggi – evidentemente insufficiente”


Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

La Giunta non lo sa, ma esiste anche altro oltre l’azione della Giunta e il Comitato di Ordine pubblico e sicurezza.

Ci sono realtà sociali e politiche sul territorio che sono in grado di aiutare le istituzioni, nel garantire una città vissuta, senza sensazione di abbandono.

L’Assessora Albanese, tornando sul tema della situazione a Rifredi, ha parlato di “tema complesso, a cui non si può dare solo una risposta repressiva”.

Però ci sfugge perché non chiedere scusa per la mancata realizzazione di un centro giovani presso l’ex Meccanotessile, nonostante le promesse.

A pochi mesi dal voto si rivendicano i progetti sociali dell’Assessora Funaro, indicata dal PD come prossima candidata sindaca (con lei assente dal Salone de’ Dugento).

Si rivendicano i 60 milioni complessivamente stanziati sulle politiche sociali, dove però deve trovare copertura qualsiasi azione rivolta a minori, persone anziane e in generale qualsiasi cittadino e cittadina.

Insomma, per il PD va tutto bene così. Il problema è solo che mancano le forze dell’ordine da Roma. Ma se si chiedono numeri precisi, ci si mette a dire che la vicenda è complessa.