La signora del martedì (Massimo Carlotto)
Recensione pubblicata su Il Becco (originale qui).
La vita non si fa rinchiudere in uno schema. La società cerca però di ingabbiarla in categorie rigide e purtroppo la maggioranza sembra accettarlo passivamente, mietendo vittime su cui proiettare le proprie frustrazioni.
Nell’ombra l’ordinario nasconde i suoi “peccati”, pronto a giudicare chi osa uscire dai tracciati, perché obbligato, per scelta o per errore.
Nel frattempo i deboli sembrano destinati a non avere speranza, soprattutto mentre il mutamento offre speranza e al contempo cancella le illusioni.
Un equilibrio difficile da cogliere, che crea sofferenza quando lo si attraversa.
Il nuovo romanzo di Massimo Carlotto “va oltre il noir”, ci avverte la casa editrice.