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G7: chi fa profitto sulla salute la danneggia

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“Firenze ha votato un atto contro i brevetti sui vaccini e si prepara ad ospitare quello sul turismo”

Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Lottare fa bene alla salute.

Per questo ci sembra importante il lavoro della rete No G7 Ancona, in vista dell’appuntamento in cui i presunti “grandi” discuteranno dell’azione dei governi in materia di sanità e politiche sociali.

Firenze è stata tra le capitali globali del movimento altermondialista. Di recente il suo Consiglio comunale ha chiesto la sospensione dei brevetti sui vaccini diffusi durante l’emergenza pandemica SARS-CoV-2.

Non solo. Il capoluogo toscano ospiterà il 13-15 novembre 2024 il G7 del turismo, per cui vorremmo ci fosse un contro-vertice di verità su questo comparto, come abbiamo proposto anche durante la campagna elettorale.

Per tutte queste ragioni Sinistra Progetto Comune ringrazia tutte le organizzazioni sindacali e sociali attive su questi temi.

In particolare ringraziamo chi oggi sarà al presidio convocato dalla CUB Sanità per le 15:00 in via Cavour questo pomeriggio. Il 19 ottobre saremo inoltre in piazza per la manifestazione regionale in difesa della sanità pubblica indetta dal Coordinamento Regionale Toscano – SAS.

A nostra volta rilanceremo momenti di mobilitazione, confronto e lotta.

Per la nostra salute e la salute della democrazia.

Sottopasso Cure

Cure: attività di vendita libri senza data e pulizie cicliche

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“Risposta a un’interrogazione in cui si chiarisce che con l’arrivo di settembre ancora non ci sono certezze”

Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune
Lorenzo Palandri, Sinistra Progetto Comune Quartiere 2

Ringraziamo l’Assessore Giorgio per aver risposto ad alcune delle nostre domande, evidenziando quanto ancora sia in corso di definizione il progetto per l’attività di vendita di libri usati, annunciata alla stampa alcune settimane fa («la proposta sarà portata in Giunta il prima possibile», ma non ci sono ipotesi di date, o limiti di tempo dichiarati).

Il 23 luglio ci sembra di capire che non fosse presente personale dei Servizi Sociali. Tutto è stato affidato a personale ALIA e corpo della Polizia Municipale (12 unità). Se così fosse esprimiamo solidarietà non solo a chi si è ritrovato soggetto a un’improvvisa operazione di pulizia, ma anche al personale dipendente coinvolto, ringraziandolo per non aver fatto nascere nessun momento di tensione.

Il 26 luglio si è tentato una seconda volta di sgomberare i senza dimora. Risultato? Annunciare che ogni 2/3 settimane ci saranno interventi di pulizia straordinaria.

Emerge un quadro molto diverso da quello rapidamente annunciato dalla Giunta, dove l’aspetto sociale sembrava essere fortemente mobilitato.

Torniamo a chiedere che su queste tematiche si provi a pensare a un tavolo multidisciplinare, in cui coinvolgere Società della Salute e Università degli Studi di Firenze, magari anche Regione Toscana, con progetti su cui chiedere anche copertura economica.

Interrogazione – Oggetto: Sottopasso delle Cure: se uno sgombero non funziona, si tenta il secondo, in attesa del terzo?

Risposta interrogazione – Oggetto: Sottopasso delle Cure: se uno sgombero non funziona, si tenta il secondo, in attesa del terzo?

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Sanità a pagamento:
da Giani retorica pericolosa

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“Incertezza evidente, a fronte di importi relativamente significativi, che rischia di penalizzare chi ha meno risorse, o meno mezzi”

Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune
Antonella Bundu, Sinistra Progetto Comune

Può trovare facile consenso chiedere a chi viene per turismo di pagare le spese sanitarie. Non è qualcosa che non trovi già spazio nel nostro sistema, semmai ci sono difficoltà a rendere quegli importi effettivamente esigibili.

Una persona in condizioni di bisogno deve trovare cure: questo è un principio fondamentale, non scontato, conquistato, da tutelare. Le dichiarazioni del Presidente della Regione risentono del dibattito sull’overtourism che non piace alle amministrazioni locali? Non banale è anche distinguere le diverse categorie di permanenza temporanea.

Si rischia di generare confusione e penalizzare chi ha più difficoltà, non solo economiche, ma anche di barriere linguistiche, digitali e sociali. Studiati meglio i testi deliberati chiederemo alla Società della Salute presieduta dal Comune di Firenze che tipo di impatto si pensa che abbia questa decisione e come verrà declinata. Se poi fosse tanto rumore per nulla, in una stagione ancora estiva, tanto meglio.

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Caldo: l’allerta dia centralità
alla sicurezza sul lavoro

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“Necessario un intervento diretto della Sindaca e della nuova Giunta, come chiesto quasi inutilmente durante la scorsa consiliatura”

Pietro Poggi – Sinistra Progetto Comune
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Torna l’estate e torna il caldo, oltre a consigliare di bere e mangiare tanta frutta l’Amministrazione deve fare di più per la tutela di lavoratori e lavoratrici.

Non è sufficiente rimandare alle “10 semplici regole” pubblicate sul sito del Ministero della Salute.

Anche seguendo quanto fatto per l’agricoltura dal Presidente Giani, chiediamo che si agisca direttamente nei confronti dei cantieri edili che si svolgono all’aperto: la sindaca Funaro emetta un’ordinanza e vieti le lavorazioni nelle ore più calde, consentendo di lavorare esclusivamente la mattina presto e la sera.

Lo abbiamo chiesto un anno fa senza particolare ascolto, torniamo a chiederlo ora, magari partendo dai cantieri pubblici, perché possano essere d’esempio: i ritardi rispetto al cronoprogramma della realizzazione della rete tramviaria non possono pagarli in salute i lavoratori e le lavoratrici costretti a stare sotto il sole con l’allerta caldo.

Il cambiamento climatico è un dato di fatto, dobbiamo dotarci di strumenti e prassi che garantiscano la salute di tutte e tutti, questo si può fare coinvolgendo le aziende se l’Amministrazione svolgerà il suo ruolo di indirizzo e controllo.

Il Comune può avere un ruolo di coordinamento tra gli enti preposti alla sicurezza nei luoghi di lavoro e l’emergenza caldo fornisce le motivazioni giuridiche per un intervento diretto nell’organizzazione del lavoro dei cantieri mettendo al primo posto la tutela della salute.

Visto che c’è una nuova Giunta dove ci si richiama direttamente alla storia del sindacato e alla cultura ambientalista, immaginiamo che già alla prima seduta si possano discutere provvedimenti che accompagnino le ordinanze della Sindaca.

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Aeroporto Peretola: se 15 pagine dal Ministero vi sembrano poche

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“Martedì la Sindaca farà riferimento a questa opera e continuerà a ritenere necessario ampliare il Vespucci? Chiederemo una posizione di contrarietà al progetto”

Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune
Ciccio Auletta – Diritti in comune Pisa
Thomas Maerten, Sinistra Progetto Comune Quartiere 5

Martedì, durante il primo Consiglio comunale a Firenze, la Sindaca Funaro si pronuncerà sul progetto del nuovo aeroporto di Peretola, difeso durante la campagna elettorale?

Noi chiederemo, con un ordine del giorno, di superare l’idea di avere più voli in città, partendo dall’immediata tutela della popolazione sorvolata.

Le 15 pagine di integrazioni richieste dalla Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale – VIA e VAS, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, non sono una sorpresa e confermano le ragioni della nostra coerente contrarietà a Pisa come a Firenze contro questa grande opera

Da tempo, insieme a movimenti e associazioni, chiediamo invece di tutelare il territorio, la salute delle persone, il futuro del polo scientifico e lo sviluppo del parco “promesso” nella piana fiorentina.

Da settembre del 2023 Toscana Aeroporti si rifiuta di venire in Commissione di Controllo e Garanzia a Pisa per discutere del masterplan e degli investimenti che intende fare. Un comportamento arrogante ed inaccettabile.

La discussione in consiglio comunale a Firenze sarà, intanto, l’occasione per chiedere i più recenti verbali degli incontri tra Comune Firenze e ARPAT, perché ci sembra che la maggioranza del PD fiorentino continui a essere ingabbiata in una visione anacronistica della Città, prigioniera di posizioni precostituite.

Da parte nostra rilanciamo la nostra opposizione, unica ad essere comune nelle 2 città rispetto a tutte le altre forze politiche, alla realizzazione della nuova pista rilanciando l’idea che l’interesse pubblico sul sistema aeroportuale si basi su alcuni pilastri fondamentali: difesa del lavoro, tutela del territorio e un modello di infrastrutture capace di coniugare il diritto alla mobilità e la lotta al cambiamento climatico.

DAT Disposizioni Anticipate di Trattamento

Disposizioni Anticipate di Trattamento:
importante campagna

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“Appuntamento all’SMS ARCI di Rifredi per informare la cittadinanza”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Oggi parteciperemo all’incontro informazioni sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento organizzato dall’Associazione Luca Coscioni presso l’SMS di Rifredi.

Il sistema politico e istituzionale da troppi anni ha delegato ai tribunali i diritti delle persone.

Il quadro normativo è anacronistico e fortemente influenzato da alcune dottrine religiose.

A rimetterci è chi si ritrova in una condizione di malattia o di dolore.

Se una parte delle azioni è di competenza di Parlamento e Governo, gli Enti Locali potrebbero svolgere una funzione di informazione su quanto oggi è già possibile fare, per prevenire ogni possibile situazione non desiderata.

Per questo ci impegniamo a proporre per il governo della città, nel programma, campagne specifiche su questi aspetti, a partire dagli uffici in cui si rilasciano i documenti di identità, aprendo un confronto con AUSL e Regione sul fascicolo sanitario.

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