“Conferenza stampa oggi, al fianco del Comitato referendario Salviamo Firenze”
Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune
Roberto De Blasi – Movimento 5 Stelle
Oggi eravamo al fianco del Comitato Referendario Salviamo Firenze e di Per Un’Altra Città, perché era giusto che Palazzo Vecchio ospitasse la conferenza stampa in cui si è denunciato come sia ancora in piedi la campagna del Comune di Firenze per “investire a Firenze”. Per l’opportunità e il consueto supporto ringraziamo l’Ufficio Stampa del Consiglio comunale.
Un progetto di promozione del territorio per grandi fondi speculativi e realtà economiche dalla forte capacità di spesa.
In Consiglio comunale stiamo continuando a fare pressione, per capire: quando verrà nominata una nuova persona in Giunta con delega all’urbanistica, perché ancora non sono state fornite le osservazioni, se continua a esserci certezza sull’approvazione del Piano Operativo entro la fine dell’anno. Ora si aggiunge la necessità di rimuovere il catalogo Investire a Firenze. Invece che chiedere alla Giunta, cercheremo la strada per proporlo a tutto il Consiglio comunale. Recentemente la maggioranza ha rivendicato un ruolo del Salone de’ Dugento, a differenza di quanto fatto in questi quattro anni e mezzo. Bene. Dimostriamo di non voler svendere Firenze e votiamo per cambiare questa scandalosa campagna.
Quella che segue è la nota delle due realtà che abbiamo ospitato nella Sala degli Otto questa mattina.
[Firenze, 13 ottobre] – “Firenze la città delle opportunità”: continua in bella vista sul sito del Comune la campagna di marketing con tanto di catalogo online indirizzata a chi vuol fare speculazione. È così che il Comune di Firenze e la giunta Nardella rispondono alle legittime preoccupazioni dei cittadini e delle cittadine, che con sempre maggior difficoltà cercano di vivere e di lavorare nel capoluogo toscano.
“Abbiamo notato” dichiara Massimo Torelli, tra i promotori dei quesiti referendari del Comitato Salviamo Firenze, “che il Comune ha mantenuto attivo sul suo sito il servizio per i fondi di investimento che vogliono fare affari a Firenze. Considerata la situazione della nostra città e le richieste che dà più parti vengono fatte per bloccare la speculazione, è la dimostrazione che questo Sindaco non ascolta più la città, nonostante le sue dichiarazioni pubbliche in sostegno alle nostre richieste. Chiediamo che il Sindaco la smetta di temporeggiare, rispetti la città e la smetta di fare il banditore del patrimonio pubblico perché se il claim della campagna di marketing è Firenze la città delle opportunità, forse bisognerebbe chiarire che sono opportunità per pochi facoltosi”.
Sulla pagina “Investire a Firenze”, tra l’altro tra le aree messe a disposizione ci sono proprio quelle che il quesito vuole tutelare, ovvero le “Aree di Riqualificazione per le quali il Regolamento Urbanistico non prevede un cambio di destinazione d’uso” ed è stato messo online un vero e proprio catalogo degli immobili, a sfregio di ciò che la cittadinanza chiede da tempo.
Il tutto mentre dilagano gli studentati di lusso: “recentemente a pochi metri dalla Regione Toscana e a 300 metri dal Polo di Novoli ha aperto, nel silenzio generale, un nuovo studentato privato collegato alla catena Beyoo” dichiara Francesca Conti, curatrice dell’e-book edito da perUnaltracittà -Turismo di classe. Studentati di lusso e selezione sociale a Firenze, “il Sindaco e la Giunta ne erano al corrente? E se sì perché fanno finta di non accorgersene?”. Uno dei tanti studentati di lusso, veri e propri alberghi camuffati che stanno crescendo in città: gli ultimi conteggi danno oltre 2.500 camere disponibili con proiezione a 3.500, con costi che partono dai 900 per una singola da 14mq fino ai 2.000 euro al mese”.
“A Firenze studenti fuori sede, lavoratori e famiglie non riescono a trovare case con affitti abbordabili” aggiunge Francesca Conti Conti “mentre i posti negli studentati pubblici scarseggiano. Dalle prime tende piantate dagli studenti universitari in varie città d’Italia tra cui Firenze, nonostante le promesse del sindaco non è cambiato niente. Ciò che cambia è solo il numero degli studentati privati dai costi elevati che vediamo moltiplicarsi in città. In molti casi è anche del tutto fuorviante chiamarli sudentati, perché come ci ha dimostrato la catena Student hotel, oggi Social Hub, che ha tolto dal nome quello che doveva essere il target di riferimeno sarebbe più corretto parlare di hotel.”
Per questo il 28 settembre è partita la grande marcia di 50 giorni della Consultazione Cittadina Autogestita Firma&Ferma la speculazione del Comitato Salviamo Firenze, fino al 18 novembre: “una grande campagna di partecipazione cittadina che sta dimostrando tutta la sua forza, considerato che in poco più di due settimane sono già state raccolte oltre tremila firme” sottolineano i promotori.
“Una prova di democrazia che ha avuto ben pochi precedenti nella nostra città, ” sottolinea Massimo Torelli. “Abbiamo scelto di dare parola ai cittadini e alle cittadine, la situazione di Firenze ci impedisce di aspettare oltre.” La consultazione, che si svolge grazie a decine di banchetti disseminati per la città chiede l’immediata eseguibilità delle norme referendaria e denunciare la bolla immobiliare che sta travolgendo Firenze.
Link
Investire a Firenze: https://www.comune.fi.it/pagina/imprese-e-commercio/investire-a-firenze
Il catalogo delle aree a disposizione: http://wwwext.comune.fi.it/materiali/web/investire-firenze/Investire_A_Firenze.pdf
La nuova residenza universitaria privata: https://www.beyoo.it/residenza-universitaria/firenze/florentia-living-firenze/#location”
Dove si raccolgono le firme: https://www.referendumsalviamofirenze.it/dovefirmare/
Elenco tratto dall’ebook Turismo di classe. Studentati di lusso e selezione sociale a Firenze
- The Student Hotel-Viale Lavagnini- gruppo TSH – 400 camere-attivo
- The Student Hotel- Viale Belfiore- gruppo TSH- 550 camere (aprirà nel 2024)
- Ex Manifattura Tabacchi- gruppo TSH- alcune centinaia di camere- in corso di realizzazione
- Student Hotel Axa Real Estate – Novoli 400 camere – previsto (o coincide con Beyoo)
- Piazza Indipendenza e via Salvagnoli- di Alexander Abramov, 350 posti letto-attivo
- Viale Morgagni- gruppo Campus x- 246 camere-attivo
- Romito- gruppo Camplus- 210 camere- attivo
- Via Pietrapiana- palazzo delle poste- gruppo Camplus-circa 200 camere lavori in corso
- Via Panciatichi- ex agenzia delle Entrate- 200 camere- lavori in corso
Infine Area ex Ogr, in attesa del progetto