Sant’Orsola, se solo il PD ascoltasse di più
“Nonostante il nostro voto contrario alla delibera e l’atteggiamento della maggioranza sui nostri emendamenti, abbiamo tentato – con successo – di migliorare l’ordine del giorno della maggioranza”
Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Sant’Orsola. Un buco vuoto che il pubblico non ha saputo – politicamente – governare e gestire. Dove si prospetta una soluzione che permetterà di fare turistico-ricettivo per 60 giorni e in cui lecitamente i privati dovranno ricercare profitto.
Avevamo presentato 9 emendamenti, per andare incontro alle richieste delle realtà e delle persone da anni attive all’interno del percorso partecipativo. Tutti bocciati, in fretta e furia, da un Partito Democratico incapace di dialogare con la sinistra.
Abbiamo evitato atteggiamenti autoreferenziali, ignorando anche la totale assenza di stile nel far votare solo l’ordine del giorno del PD, invece dei nostri 4, prima della chiusura dell’ultimo Consiglio comunale dell’anno.
E abbiamo emendato il loro testo, vedendolo approvato con le modifiche suggerite, che riconoscono la presenza del percorso partecipativo, il nostro lavoro con gli emendamenti e la possibilità di trovare un luogo di conservazione della documentazione relativa alle persone esuli dal confine orientale dopo la seconda guerra mondiale.
Il nostro voto contrario alla delibera non ci ha impedito di ostinarci a cercare ogni spiraglio di miglioramento e così continueremo a fare.