Sicurezza: in Santo Spirito piacevole registrare sintonia
“Non abbiamo nascosto niente delle nostre posizioni, invitando al confronto e al dialogo concreto”
Dmitrij Palagi, candidato sindaco Sinistra Progetto Comune (Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista) e Firenze Ambientalista e Solidale
Ci fa piacere che le nostre proposte siano state apprezzate nella basilica di Santo Spirito, probabilmente proprio per la dialettica degli ultimi anni, in cui abbiamo imparato a confrontarci anche da punti di partenza apparentemente distanti.
Il punto da cui partire sulla questione della sicurezza è quello del sociale, almeno per il Comune. Scegliere di trattare la questione solo come ordine pubblico è un modo per non assumersi le responsabilità.
Abbiamo esplicitato molte questioni, ne riportiamo qui alcune in forma sintetica.
1) Il vigile di quartiere rischia di essere solo una parola d’ordine vuota, se la Municipale non si coordina con gli altri servizi comunali. Se c’è una buca o un lampione non funziona, occorre accompagnare la segnalazione del problema nei suoi diversi passaggi per arrivare alla soluzione.
2) C’è un problema legato alla gestione del patrimonio immobiliare. Senza censimento di ciò che è sfitto o abbandonato non si recuperano case, mentre l’edilizia residenziale pubblica è ridotta a carità, priva di amministrazione.
3) Rispetto allo spaccio non si vuole affrontare la questione della criminalità organizzata. Si sceglie di tacere sull’illegalità di chi sfrutta, concentrandosi su quanto è più visibile, provando ad allontanarlo.
4) Presenza della politica di fronte ai problemi, costante. In area UNESCO ci sono problemi legati al diritto al riposo. Dall’acquisto dei fonometri all’estensione della ZTL si può fare molto per evitare tante situazioni critiche.
5) Per il futuro di Santo Spirito l’ipotesi di una RSA privata senza alcun ruolo della Società della Salute è impensabile. Siamo al fianco di chi denuncia la svendita del patrimonio immobiliare pubblico e pretendiamo un ruolo di Palazzo Vecchio su tutto ciò che avviene sul proprio territorio. Abbiamo contribuito a far emergere quanto è avvenuto, anzi non avvenuto, in questi anni.