Aggressione di militanti di estrema destra davanti a una scuola?
Sto leggendo tante prese di posizione sui fatti di stamani. Bene. Quando un gruppo fascista mette le mani addosso alle compagne e ai compagni più solidarietà si esprime, meglio è.
Non basta. A chi ha funzioni di governo (o le ha avute fino a poco tempo fa) occorre ricordare una cosa: quando facciamo i cortei contro l’estrema destra che strumentalizza il Giorno del Ricordo, quando manifestiamo contro le sedi di formazioni varie che agiscono senza azioni di risposta concrete da parte delle istituzioni, quando scegliamo di sostenere Firenze Antifascista, stiamo parlando delle stesse ragazze e ragazzi.
Non è il momento di dividere, la risposta deve essere ampia. Ma deve essere vera.
Veri sono i corpi che hanno subito l’aggressione. Vero è il valore dell’antifascismo. Veri sono i legami tra chi usa “comportamenti squadristi” (come ha scritto il Sindaco) e chi siede nelle istituzioni.
La cultura fascista è viva. Anche quella antifascista. Ma quella antifascista è sempre più debole nel sistema politico, vive sopratutto fuori dai palazzi.
Di questo dobbiamo parlare urgentemente, come ci invita a fare l’ANPI Firenze.
Non esiste l’antifascismo a giorni alterni.
“Il fatto è grave e merita un’attenzione politica immediata, anche perché l’estrema destra oggi si riconosce nel Governo ed è sempre più presente anche negli enti locali”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
La notizia uscita in queste ore, relativa all’aggressione di un gruppo studentesco da parte di militanti di estrema destra, davanti a un istituto scolastico, richiede la massima attenzione e un’immediata risposta da parte del sistema politico e istituzionale.
L’antifascismo militante non ha mai dimenticato il pericolo di culture politiche nostalgiche verso il fascismo, mentre spesso le cerimonie dimenticano i problemi dell’attualità, nonostante gli sforzi dell’ANPI, troppo spesso attaccata e delegittimata.
Da parte nostra faremo tutto ciò che è necessario per supportare chi contrasta le politiche di odio e violenza di cui si alimenta la galassia che ha in odio la Costituzione e la Repubblica nata dalla Resistenza.
Ricordiamo che ci sono sedi aperte di formazioni che sono state condannate da Palazzo Vecchio e dal Governo, che ci sono celebrazioni per i franchi tiratori a Trespiano ogni anno: occorre dare risposte chiare.