Scudo verde: superare distinzione tra Comune e Città Metropolitana
“I nostri ordini del giorno chiedono di evitare di mettere in difficoltà chi si muove per lavoro o studio, senza adeguato servizio di trasporto pubblico locale”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Lo abbiamo detto per tutta la campagna elettorale: chi vince le elezioni nel Comune di Firenze, automaticamente esprime la Sindaca o il Sindaco della Città Metropolitana. Quindi non è giusto che decisioni di Palazzo Vecchio ricadano su altri Enti, senza coinvolgerli.
A differenza del Partito Democratico e delle destre noi non parliamo del diritto alla sosta, o all’auto privata. Per noi deve essere garantito il diritto alla mobilità, senza favorire chi ha alta capacità di spesa a discapito di chi fatica ad arrivare a fine mese.
Per questo abbiamo depositato tre ordini del giorno. Chiediamo di condividere tutte le decisioni con una discussione che passi da tutti i Consigli comunali della Città Metropolitana. Inoltre proponiamo che la maggior parte delle nuove misure su sosta e limitazione dei mezzi privati riguardi tanto chi è residente a Firenze quanto chi vive nei territori immediatamente limitrofi. Occorre anche individuare le categorie pendolari, perché ci sono chiaramente tipi di bisogni e necessità diverse, che una politica all’altezza del suo tempo deve saper riconoscere.