Santa Maria Novella, dopo le sedute sia tempo anche per l’orologio
“Positiva la notizia, chiediamo alla nuova Sindaca e Giunta di intraprendere un rapporto migliore con i soggetti ferroviari”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Non è che pensiamo che le nuove sedute alla Stazione di Santa Maria Novella siano merito del nostro ordine del giorno, approvato con un solo voto contrario il 3 aprile 2024 dal Consiglio comunale di Firenze, con cui chiedevamo di porre fine allo scandalo del disservizio per chiunque non potesse accedere alle sale private “esclusive” (ed escludenti).
Ci fa comunque piacere apprendere la notizia pubblicata sulla stampa di Ferragosto.
Cogliamo l’occasione per segnalare che l’orologio presso il salone dei biglietti è fermo da molti anni. La cittadinanza ci aveva suggerito di depositare un’interrogazione, che ricevette risposta a fine gennaio 2022. In pratica RFI ci spiegò che le sollecitazioni elettriche, meccaniche e termiche compromettono con frequenza il sistema pensato negli anni ’30, detto “a cartelline”. Si tratta però di un elemento originario e tutelato, che non può essere rimosso. Quindi? Resta così, ci fu fatto capire un paio di anni fa.
Pensiamo sia opportuno che la nuova Sindaca e la nuova Giunta tornino a chiedere aggiornamenti a RFI e Grandi Stazione, anche per creare un canale di comunicazione continuo e migliore rispetto a quello sperimentato negli ultimi anni.