Giovanni Gentile: gravi le dichiarazioni del Ministro Giuli
“Si conferma un disegno complessivo che ora colpisce Firenze. La mozione è stata depositata, chiariamo che Firenze respinge questi attacchi”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Il Ministro della Cultura ha già messo le mani su Gramsci. Era prevedibile che allargasse la sua ingerenza intervenendo sul Comune di Firenze, di sponda con il Consigliere Draghi, rilanciandone la proposta di un luogo toponomastico intitolato a Giovanni Gentile, dove è stato ucciso.
Lo abbiamo scritto anche ieri e lo ribadiamo: la proposta è parte di una strategia complessiva, eversiva. Lavora sull’immaginario e sulla memoria per sdoganare un pezzo di storia incompatibile con la Costituzione italiana.
Parlare di “controversie” di fronte a un protagonista della vita fascista e nazifascista è un affronto, soprattutto in prossimità del 25 aprile. La nostra mozione è stata protocollata e confidiamo che possa essere discussa già la prossima settimana. Stiamo andando oltre qualsiasi limite.
Invitiamo il Ministro Giuli a un dibattito pubblico su Croce, Gentile, Gobetti e Gramsci, lo organizziamo volentieri dentro Palazzo Vecchio, se vorrà accettare. Almeno ammetterà di avere posizioni politiche che scuotono nel profondo la nostra Repubblica e finalmente potremo chiarire che quella fiamma tricolore di Fratelli d’Italia copre anche chi rimpiange i franchi tiratori, invece di stare dalla parte di chi ha conquistato la medaglia d’oro della Resistenza.