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Taglio alberi

Belfiore 2023.07.06 3

Tutela degli alberi comunali dall’espansione del cantiere in Viale Belfiore

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“Interrogazione sul verde urbano in un’area in trasformazione che rimane il simbolo delle scelte di governo di questi anni”

Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Giorgio Ridolfi, Francesco Torrigiani – Sinistra Progetto Comune Quartiere 1

5 tigli di proprietà comunale, piantati nel 2017 in Viale Belfiore per rimpiazzare i pini abbattuti e regolarmente censiti nel database comunale, sono stati “inglobati” dall’allargamento del cantiere per la realizzazione del “The Student Hotel” di Viale Belfiore, raccontando Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, SPC, assieme a Giorgio Ridolfi e Francesco Torrigiani, SPC al Quartiere 1.

Tre appaiono danneggiati dalle benne e dalle attività di cantiere, un altro è stato spostato sul lato del cantiere di via B. Marcello, e si presenta in una posizione inadeguata, e appare fortemente sofferente.

Trattandosi di un bene comunale censito, e comunque un prezioso bene comune come tutti gli alberi, abbiamo voluto vederci chiaro, attraverso un’interrogazione che chiede:

  • se ci sia stata autorizzazione comunale per spostare il tiglio
  • se si pensa di chiedere alla società TSH/The Social Hub un rimborso nel caso queste piante dovessero morire
  • se nel cantiere siano presenti agronomi o forestali, che possano garabtire che le piante presenti all’interno del cantiere siano adeguatamente tutelate e gestite

Crediamo infatti, aggiungono Bundu e Palagi con Torrigiani e Ridolfi che la tutela delle piante debba essere una priorità superiore a qualsiasi interesse privato, e pretendiamo che questa Giunta sia in grado di esigere il rispetto del regolamento comunale sugli alberi sempre, anche alle potenti società internazionali, che con dubbi fini sociali stanno operando nella nostra città.

Viale Redi alberi presidio

Viale Redi: bocciato un ordine del giorno che chiedeva dialogo

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“Era un testo coerente con l’impegno contro le isole di calore e che provava a trovare un punto di mediazione”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Giorgio Ridolfi, Francesco Torrigiani – Sinistra Progetto Comune Quartiere 1

Su viale Redi si è consumato un lungo braccio di ferro tra Comune di Firenze e una parte della cittadinanza: cinque notti, che hanno registrato un progressivo aumento di partecipazione.

I conflitti vanno riconosciuti e la parte politica che gestisce il potere ha il dovere di ascoltare. Anche perché l’impegno esplicitato dal Salone de’ Dugento contro le isole di calore aveva come naturale conseguenza la presa d’atto di quanto segnalato anche da Italia Nostra: abbattere decine e decine di alberi a ridosso della stagione più calda, non crea un’isola di calore?

L’ordine del giorno presentato – sottoscritto anche dal Movimento 5 Stelle, che ringraziamo – si limitava a dire: prima di procedere, si incontrino le realtà contrarie. Realtà in grado di elaborare proposte alternative. E dispiace che chi ha funzioni di governo parli della necessità di ascoltare “più gli esperti e meno le persone che hanno meno competenze e informazioni”. Anche perché ci sono invece persone esperte e competenti che si oppongono e propongono, persone che il progetto di viale Redi l’hanno scaricato e letto attentamente. Ma più in generale c’è l’aspetto politico di un problema, che non è di una parte politica, ma riguarda come si governa un territorio.

Chiedevamo di dialogare, per discutere proposte e idee diverse. Purtroppo l’atto è stato bocciato, ma continueremo a chiedere un modo di governare la città diverso

viale Redi 2_alberi

Viale Redi: un ordine del giorno per riaprire il confronto

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“Lo avevamo depositato lunedì, collegato alla delibera sul PAESC. Speriamo che possa essere votato in modo tempestivo”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Giorgio Ridolfi, Francesco Torrigiani – Sinistra Progetto Comune Quartiere 1

Il Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima, votato durante l’ultima seduta consiliare, fa riferimento in modo esplicito alle isole di calore e al rischio che queste rappresentano per la salute della cittadinanza.

Si tratta di uno degli argomenti di Italia Nostra, emersi in una comunicazione indirizzata a Sindaco, Giunta e gruppi consiliari, rispetto agli interventi previsti su viale Redi.

Siamo stati al presidio le cinque notti in cui si è tenuto, parlando e confrontandoci con la cittadinanza. Ci sembra necessario che sia ripreso il confronto tra chi governa e chi vive sul territorio.

Nonostante la seduta di lunedì sia impegnativa, cercheremo di far votare al Salone de’ Dugento un impegno preciso, di non procedere agli abbattimenti, prendendo in considerazione le proposte alternative che arrivano dalla cittadinanza attiva. La questione è politica e deve poter trovare una soluzione di sintesi.

Ordine del Giorno N. 2023/00510

taglio alberi

Viale Redi: alle domande di Italia Nostra nessuna risposta?

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“Ci sono stati dubbi argomentati sulle effettive motivazioni che starebbero dietro il progetto che prevede l’abbattimento dei pini e legittime perplessità sull’effettiva democraticità della procedura. Il Sindaco sceglie il silenzio?”

Francesco Torrigiani, Giorgio Ridolfi – Sinistra Progetto Comune Quartiere 1
Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Italia Nostra, tramite due lettere aperte al Sindaco riguardo al progetto di rifacimento di Viale Redi, che prevede l’abbattimento di 52 pini adulti, ha messo radicalmente in discussione le motivazioni del progetto. Come detto dagli uffici, anche in assemblea non ci sono giustificazioni di sicurezza stradale; inoltre l’abbattimento dei pini ha un evidente impatto sul clima, con la perdita di servizi ambientali fondamentali, quali la produzione di ombra, ossigeno, assorbimento di C02 e di altri inquinanti.

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300 firme per viale Redi depositate in Consiglio di Q.1

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“Stamani l’Assessore ha confermato di voler procedere con l’avvio dei lavori a fine agosto. Palazzo Vecchio entra nella pausa di agosto, chiediamo di dare modo alla città di discutere di progetti alternativi”

Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Giorgio Ridolfi, Francesco Torrigiani – Sinistra Progetto Comune Quartiere 1

300 residenti di viale Redi e dintorni hanno depositato in Consiglio di Quartiere 1, 300 firme contro l’abbattimento dei 52 pini, parte del progetto di “riqualificazione” della strada. Crediamo che questa richiesta, che si affianca alla richiesta di “moratoria” presentata da Italia Nostra con lettera aperta al Sindaco Nardella, alla quale peraltro non risulta sia stata data risposta, meriti attenzione da parte della Amministrazione. La merita anche perché riteniamo che la sostituzione dei pini possa e debba avvenire in maniera graduale e programmata, analizzando caso per caso lo stato della pianta e gli eventuali problemi che questa crea: problemi che spesso si possono risolvere senza ricorrere alla motosega.

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Viale Redi:
dopo l’assemblea di ieri serve un nuovo appuntamento

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“Forti critiche mosse al progetto del Governo: chiediamo che il Consiglio del Quartiere 1 tenga a settembre un nuovo momento pubblico”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Giorgio Ridolfi, Francesco Torrigiani – Sinistra Progetto Comune Quartiere 1

Martedì è stato detto in modo chiaro: gli alberi di viale Redi non sono ritenuti pericolosi dall’Amministrazione. L’abbattimento di 52 pini è dovuto a decisioni politiche precise, fortemente contestate durante l’appuntamento alla Casa della Cultura.

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