Taser: chi lo chiede si chieda se lo utilizzerebbe
“Lo strumento è già in uso sul territorio, mentre tante realtà si interrogano sulla sua sicurezza”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Chi indossa una divisa e lavora per lo Stato continua a essere oggetto di sbagliate strumentalizzazioni. Il taser è già in uso presso le Forze dell’Ordine, la Lega ha proposto di darlo anche alla Polizia Municipale.
Mentre la povertà salariale di questo personale continua a non ricevere risposte da parte del sistema istituzionale, continuiamo a ipotizzare più responsabilità di chi ogni giorno lavora per strada, dove si ritrova ad affrontare le conseguenze di politiche che alimentano le diseguaglianze.
Proprio in queste ore ha trovato spazio un fatto di cronaca che ha visto coinvolti un minore non accompagnato e la Polizia di Stato, che ha risposto a un coltello con la minaccia di uso del taser. È questa la società che sognano le destre? Un territorio in cui tutto si risolve come in un film statunitense, nello stile dei Guerrieri della Notte?
Ci fa piacere aver visto la maggioranza rifiutare la proposta. Ricordiamo che L’Espresso aveva pubblicato un’inchiesta su problemi che avrebbero riguardato una specifica azienda attiva in questo settore, rispetto al mancato superamento di alcuni test del Ministero. Si aggiungono le tante denunce di realtà internazionali attive sul fronte dei diritti umani.
Se una persona usa un taser mentre lavora, producendo effetti imprevisti, dovuti alla condizione fisica di chi subisce le conseguenze, chi interviene a tutela legale della persona? Difficile che tocchi a chi siede in Consiglio comunale.