Sciopero autobus e tramvia: ascoltare la voce di chi lavora
“I disagi subiti della cittadinanza sono responsabilità di scelte politiche e aziendali sbagliate, non della lotta”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Siamo al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno scioperato nella giornata di oggi, sia all’interno dell’azienda che gestisce il servizio tramviario che quella del trasporto pubblico su gomma (fanno in sostanza capo alla stessa multinazionale francese).
Una delegazione dei Cobas Lavoro Privato, che ha chiamato la mobilitazione, è stata ricevuta in Prefettura e un’altra dall’Assessore alla Mobilità Giorgio.
Ci dispiace per il disagio che ha subito la cittadinanza e l’utenza che utilizza i mezzi pubblici. Si tratta di una lotta a loro tutela, per un servizio che altrimenti rischia di continuare a peggiorare, compromettendo definitivamente il diritto alla mobilità.
Un tempo lavorare in questo comparto era un obiettivo. Ora tante persone si trasferiscono in altre città (per i prezzi degli affitti e delle case), o subiscono continue aggressioni. Il tutto con tempi di percorrenza insostenibili e tanti problemi che evidentemente non si riescono a risolvere, dopo la scelta di privatizzare Ataf e la gara regionale (entrambe scelte del Partito Democratico, prima comunale e poi regionale).
Proseguiremo a portare le ragioni della mobilitazione anche dentro il Comune e stare al fianco del personale nelle strade, come fatto stamani, nonostante l’incessante pioggia che cadeva sulla Città da ieri.
A chi ha scioperato rinunciando al proprio salario il nostro ringraziamento, così come le scuse per tutte le persone che hanno dovuto affrontare le conseguenze di uno sciopero necessario.