Bonus TPL: bene la proroga, ma il Comune ci dica se vuol rivedere il sistema
“Diverse segnalazioni della cittadinanza hanno confermato la difficoltà a condividere il numero minimo di viaggi necessari ad estendere l’abbonamento”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Da più parti è emersa la necessità di migliorare il sistema di comunicazione delle corse effettuate, per chi ha usufruito del Bonus per il Trasporto Pubblico Locale, su cui Sindaco e Giunta hanno insistito molto, in termini di rivendicazione politica.
Le cose però non si possono solo lanciare, vanno anche seguite.
Palazzo Vecchio copre il costo dell’abbonamento, tolta una “quota abbonamento” per una serie di persone, ma l’estensione dello stesso per sei mesi vale solo in caso si confermi di aver utilizzato le linee TPL almeno 15 volte nei primi sei mesi (con non più di 2 viaggio al giorno) tramite app IF.
Si tratta di una procedura che ha presentato diverse difficoltà per l’utenza, come ci hanno confermato diverse cittadine e cittadini, che hanno scritto anche al soggetto gestore.
Bene quindi oggi si sia notificata l’estensione al 31 gennaio 2024 per raggiungere la comunicazione di 15 viaggi effettuati con il TPL.
Ci piacerebbe che il Comune – che ha voluto questo progetto – ci spiegasse se si sta prevedendo una procedura più semplice e chiara, per evitare problemi. Inoltre resta da chiarire come si proseguirà su questo fronte: se continueremo a incentivare nuovi abbonamenti, o si coprirà una quota dei rinnovi di quelli attivati in questa campagna.
Depositeremo un’interrogazione, confidando di poter dare indicazioni a tutta la cittadinanza passate le festività.