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urbanistica

Piazza Nobili: il Comune aiutato dal privato e poi dalla Regione

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“A una nostra interrogazione la Direzione Ambiente annuncia di aver ottenuto i finanziamenti della Regione Toscana ad aprile per risolvere la situazione del verde in una parte della città dove è il privato che per ora ha sanato un errore di progettazione del nostro ente”
Foto da novaradio.info

Dmitrij Palagi e Antonella Bundu  -Sinistra Progetto Comune
Lorenzo Palandri e Francesco Gengaroli -SPC Quartiere 2

“Sulla stampa era stata riportata la notizia, segnalata anche dalla cittadinanza, di una realizzazione dei lavori di piazza Nobili che si era “scordata” dell’impianto di irrigazione per l’aiuola spartitraffico.

Il Presidente del Quartiere 2 aveva ringraziato il privato che è intervenuto per risolvere una mancanza della parte pubblica. Ci sembra assurdo che le cose stessero realmente così e abbiamo chiesto conto dell’accaduto in Palazzo Vecchio.

Ci sono arrivate poche righe di risposta, in cui la Direzione Ambiente ci informa che l’intervento è stato curato dalla Direzione Nuove Infrastrutture e Mobilità, dando la buona notizia di aver ottenuto ad aprile il finanziamento della Regione Toscana per procedere con la piantagione di specie arboree e arbustive in piazza nobili. Leggi tutto

Villa Basilewsky: non è tutto così chiaro

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“A domande precise risposte imprecise. Una vaghezza che inquieta e che attesta la necessità di tenere alta l’attenzione”
Foto da wikipedia.org

Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

“Ma quindi che succede a Villa Basilewsky? Ci eravamo illusi di poter registrare una chiara discontinuità da parte della Giunta: invece le risposte ricevute non sono state rassicuranti, anzi.

L’Assessora ha detto di non credere alla stampa, però abbiamo davvero pochi elementi per poter dire di avere più informazioni di quelle rilasciate ai giornali.

L’edificio era stato donato dal “turismo di lusso” per farne una struttura sanitaria e ora comunque appare destinata a essere uno spazio privato, esclusivo ed escludente.Leggi tutto

Palazzo Vecchio: vista Coin?

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“La pandemia doveva cambiare tutto, contrastare la rendita e favorire la lotta alle disuguaglianze. Sono le favole della prossima campagna elettorale?”
Foto dalla pagina Facebook @ProgettoFirenze

L’articolo da la Repubblica Firenze cliccando qui.

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Villa Basilewsky è stata donata dal turismo di lusso perché diventasse una struttura sanitaria, circa un secolo fa: in piena pandemia la parte pubblica permette la nascita di un’ennesima realtà ricettiva per il lusso. A questo punto le dichiarazioni del Sindaco sono una minaccia: ogni spazio vuoto avrà una destinazione prima della fine del suo mandato, aveva dichiarato. Dai suoi uffici potrà scorgere anche il nuovo centro commerciale di Coin, annunciato all’ex Capitol. È una costante, a problemi pubblici si sanno trovare solo soluzioni private, che privano la cittadinanza di interi pezzi di città, pezzo dopo pezzo.

Il tutto condito dalla retorica sul riportare la cittadinanza in centro e riducendo il problema della perdita di residenza a un effetto ottico, o una distorsione interpretativa.Leggi tutto

Casa Protetta: il PD di Palazzo Vecchio “contro” il Quartiere 1

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“Dispiaciuti per il dibattito e il voto di ieri: si è detto che il progetto serve a poco, perché Firenze è una città sicura, ma poi la maggioranza ha votato secondo le posizioni delle destre”
Immagine da pixabay.com

Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Francesco Torrigiani e Giorgio Ridolfi – SPC Quartiere 1

“Il suggerimento di un «forte ridimensionamento del progetto Casa Protetta» era arrivato in Palazzo Vecchio dal Quartiere 1, tra i pareri che hanno accompagnato il DUP nel 2020.

Abbiamo suggerito di accogliere questa posizione, con un ordine del giorno discusso durante il Consiglio comunale di ieri.

I soldi servono per le emergenze sociali e ci sono tante urgenze più prioritarie, rispetto agli incentivi per mettere delle grate alle finestre, o installare sistemi di videosorveglianza. Leggi tutto

Via Chiuso dei Pazzi: la Giunta vorrebbe ma non può aiutare

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“Dove non arrivano le norme deve arrivare la politica: che il Comune si unisca alla cittadinanza per chiedere un’azione determinante per bloccare interventi come quelli previsti e segnalati”

Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Vincenzo Pizzolo – Sinistra Progetto Comune Quartiere 5

“Intanto via Chiuso dei Pazzi non è nel Comune di Livorno, ma si trova effettivamente a Firenze: la cartellonistica era sbagliata e si sta provvedendo a fare i controlli necessari, dopo le segnalazioni arrivate grazie alla cittadinanza.

Il nuovo intervento è dovuto allo spostamento di antenne presenti nell’area ex Seves, perché possano spostarsi in aree meno densamente abitate.

Data la confusione comunicativa su questi aspetti ci si può stupire poi della preoccupazione delle persone per l’inquinamento elettromagnetico? Che fine ha fatto poi il progetto di un giardino pubblico? Le altalene verranno montate fra le antenne?

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Presidio a Costa San Giorgio

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Da anni la vicenda di Costa San Giorgio è tristemente divenuta il simbolo della nostra città in vendita. E della visione che il nostro Comune ci propone, anche in fase di crisi Covid: se non hanno più case che vadano nel Resort, come una moderna Maria Antonietta.

Dobbiamo opporci e non fare passare sotto silenzio l’ennesima svendita di pezzi storici della nostra città ad uso e consumo di investitori internazionali e super ricchi.

Il nuovo progetto porterebbe all’apertura presso l’ex scuola di Sanità Militare di Costa San Giorgio dell’ennesimo complesso turistico di fascia extralusso. È un progetto sbagliato e dannoso per tante, troppe ragioni:

  • È un progetto che regala ad investitori internazionali un pezzo bellissimo della nostra città e che potrà creare gravi danni alla vivibilità dell’intera area
    È un progetto che si potrà realizzare solo attraverso l’utilizzo (la “servitù) del Forte Belvedere e di Boboli.
  • È un intervento che non garantirà l’accesso libero e pubblico alle meraviglie che contiene il complesso, come i chiostri di San Girolamo e San Giorgio, l’ex chiesa di San Girolamo, gli affreschi “L’Ultima cena”, “Le nozze di Cana” e “I Quattro Santi Evangelisti ed i Quattro Santi Martiri Coronati”.
  • È un progetto per cui hanno richiesto anche la creazione di un collegamento (teleferica) con il Giardino di Boboli e con Forte Belvedere: solo un’idea del genere ha creato scandalo mondiale.

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