RSA: se i privati fanno politica sulla pelle delle persone, il Comune non può tacere
“Sempre più preoccupanti le dichiarazioni sull’aumento delle quote. Chi usa soldi pubblici dovrebbe avere più rispetto delle istituzioni”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
La nostra interrogazione urgente di questi giorni insiste sul ruolo del Comune nell’autorizzare le strutture residenziali e sulla necessità di fare il punto sulle quote sociali.
I privati non possono fare come vogliono, anche rispetto alla parte che non fa riferimento diretto alle competenze regionali per la parte sanitaria. Se vogliono stare nel sistema convenzionato devono concordare, con Società della Salute e Palazzo Vecchio.
Sono gravi le dichiarazioni riportate in queste ore. Sembra che una parte del mondo privato voglia fare politica, smentendo addirittura chi governa, con il ricatto di rincari che ricadrebbero su persone in difficoltà.
Lo ribadiamo: se il sistema non regge va ripensato. Dare più soldi pubblici a privati che dicono che non basta non è una soluzione ottimale.
Il nostro Ente è quello che ha più poteri di controllo e il livello di maggiore prossimità per incrociare la domanda con l’offerta, programmando in modo consapevole. Non può rimanere in silenzio.