“Per l’Assessore abbiamo alimentato noi la protesta, ma è chiaro che va cambiato il passo”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Si torna indietro sulla lettura norme, anche se l’Assessore Giorgio ha scelto di attribuire a noi l’interpretazione della risposta di settimana scorsa che aveva scatenato forti reazioni tra taxi e NCC.
Prendiamo atto e con soddisfazione riportiamo che chi ha una licenza da un altro Comune non può sostare nel nostro, in attesa di una chiamata. Domani è confermato l’incontro tra Direzione Avvocatura e Polizia Municipale: il tema sarà poi ripreso mercoledì al tavolo di ordine pubblico e sicurezza in Prefettura.
Si tratta di capire come applicare le regole e tutelare il territorio da multinazionali, spesso capaci di costruire il profitto sugli algoritmi a discapito della dignità del lavoro.
La Città deve essere unita su questo: le minacce e le diffide non aiutano. La Giunta sa bene quanti problemi di traffico ci sono a Firenze. Parlare di alterazione o interruzione di pubblico servizio non serve, anche perché tante sono le criticità del trasporto pubblico locale, di linea e non di linea.
Riteniamo che comunque oggi ci sia stato un passo in avanti rispetto a settimana scorsa. Ora il punto torna sui controlli e la tutela del lavoro, ripristinando il confronto necessario con cooperative e rappresentanze.