“Ogni tanto anche l’Amministrazione fa quello che la Città chiede. Bene che a seguito delle interrogazioni della sinistra si proceda a una messa in regola della situazione per la popolazione residente. Si tratta di un lavoro da riproporre su tutto il tessuto urbano”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Sul finire dello scorso anno, il nostro Gruppo consiliare aveva presentato l’ennesima interrogazione (la n. 2020/01213) sull’assetto piuttosto confuso di via della Fornace: soste per la residenza, non residenti, scivoli nei marciapiede davanti a cancelli, ma senza autorizzazione al passo carrabile…
Il seguito ideale della precedente, per la stessa strada (l’interrogazione n. 2020/00794). Tutto questo riprendendo il lavoro iniziato dalla sinistra nella precedente consiliatura, che aveva sollecitato allo stesso modo la precedente Amministrazione (che poi sarebbe la stessa…), con le interrogazioni n. 2018/02051 e n. 2018/02052.
Forse non un “lavorone”, né il nostro, né quello dell’Amministrazione, perché in fondo bastava anche poco, ma certo importante per chi in via della Fornace ci abita, così come nelle strade contigue, dove sono rilevanti i problemi di parcheggio e sarebbe opportuno provvedere quanto prima ad un adeguamento della segnaletica (sia orizzontale che verticale), così che andrebbero revocate le concessioni di passi carrabili rivelatesi solo temporanee, con conseguente ripristino delle superfici rialzate, mentre ci sono locali che non sarebbero autorimesse eppure avrebbero il passo carrabile.
E, per finire, a quando finalmente lo spostamenti dei cassonetti, già promesso con la risposta alla prima interrogazione (ormai del 2018…)?Ebbene, gentile popolazione residente di Via della Fornace, le nostre “suppliche” sono state ascoltate… un miracolo?
Propendiamo per il mero buon senso, che però, abbiamo potuto notare, ha i suoi tempi. L’Assessore infatti ci risponde, diciamo conclusivamente, dicendo che i passi carrabili fuori regola sono stati verificati e che gli Uffici competenti provvederanno alle revoche. Ma anche che la sistemazione dei marciapiedi e delle soste è programmata nel corso di quest’anno. Infine sarebbe prevista anche la ridislocazione dei cassonetti, oppure la realizzazione di un’isola ecologica interrata (che in via della Pergola però ha creato un’incredibile situazione di stallo)… “Troppa grazia Sant’Antonio”?… Chi lo sa…
Certo non crediamo ai miracoli. Ci accontenteremmo di una buona gestione e di una buona programmazione. E quindi non ci resta, come sempre, che vigilare sugli impegni presi dall’Amministrazione.
Nel frattempo valuteremo di proporre all’Amministrazione di fare un lavoro analogo a quello di via della Fornace su tutto il tessuto urbano. Che se si dovessero fare così tante interrogazioni per ogni via non basterebbe l’intera consiliatura”.