Tra stato di emergenza e stato di eccezione
Codici disciplinari, codici repressivi
Sabato 8 gennaio 2021, 15.00
A causa della situazione pandemica l’appuntamento si terrà in modalità telematica e si potrà seguire sul canale YouTube del gruppo consiliare comunale Sinistra Progetto Comune: https://youtu.be/C1WpDEPDpTg
- Carcere: Massimo Lensi, Associazione Progetto Firenze
- Casa: Marzia Mecocci, Movimento di Lotta Per la Casa
- Cittadinanza: Antonella Bundu, consigliera Sinistra Progetto Comune
- Clima: Caterina Arciprete, Ecoló
- Costituzione: Giovanni Russo Spena, responsabile democrazia, diritti, costituzione PRC
- Nuovi diritti digitali: Giacomo Trombi, già consigliere comunale Firenze Riparte a Sinistra
Introduce e coordina Stefania Valbonesi, giornalista StampToscana
Conclude Dmitrij Palagi, consigliere comunale Sinistra Progetto Comune
Stato d’emergenza, stato d’eccezione: iniziativa on-line domani
“Di codici disciplinari e codici repressivi discuteremo domani in un appuntamento che purtroppo potrà essere seguito sul canale YouTube del gruppo consiliare e non in presenza, data la situazione pandemica”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Lo stato di emergenza comporta la sospensione di alcune abitudini e anche di alcuni diritti: questo millennio ce lo ha ricordato al suo inizio, con l’attentato dell’11 settembre e quelli che sono seguiti, anche in Europa, portando a una serie di interventi “eccezionali” che poi sono rimasti norma.
Le devastazioni ambientali e i cambiamenti climatici ci hanno portato a dichiarare lo “stato di emergenza” anche come Comune di Firenze, ma “simbolico”: questo porta a una assuefazione a tale categoria?
Nel frattempo nella pandemia Covid-19 trovano spazio teorie del complotto che rimuovono altre criticità (a titolo di esempio citiamo la condizione di chi vive negli istituti penitenziari o a chi vede negato il suo diritto a un tetto sulla testa), alimentate da un fallimento politico dell’emergenza sanitaria, connotato più dalla criminalizzazione dei no-vax, che dalla presa in carico di quelle che sarebbero le responsabilità dei diversi livelli istituzionali (sui mancati tracciamenti, sull’assenza di adeguati livelli occupazionali, sulle conseguenze della retorica legata al “salvare il Natale”).
Come si stanno trasformando le nostre società? Quanto i codici disciplinari sono funzionali a tradursi in futuro in permanenti codici repressivi, già subiti da tempo, ordinariamente, da chi si vede negata la cittadinanza nel nostro Paese e nel nostro continente? Quanto stiamo accettando consapevolmente nel nostro uso di piattaforme digitali e dispositivi mobili, mentre Firenze diventa una capitale della videosorveglianza?
Sono alcuni dei temi che toccheremo domani, alle 15.00, in un evento che purtroppo non si terrà in presenza, come pure molto avremmo voluto, ma sul canale YouTube del gruppo Sinistra Progetto Comune, da seguire in diretta per interagire con commenti e domande (qui: https://youtu.be/C1WpDEPDpTg)
Introdurrà e coordinerà Stefania Valbonesi (giornalista di StampToscana), con interventi di Massimo Lensi (dell’Associazione Progetto Firenze), Marzia Mecocci (del Movimento di Lotta per la Casa), Giovanni Russo Spena (responsabile democrazia, diritti e Costituzione di Rifondazione Comunista), Giacomo Trombi (già consigliere comunale in Palazzo Vecchio di Firenze Riparte a Sinistra), a cui si aggiungeranno quelli di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi (del gruppo consiliare comunale di Sinistra Progetto Comune).
La locandina in PDF qui.
L’evento Facebook qui.