“Mentre il sistema sanitario europeo e italiano continua a essere in difficoltà con una pandemia con cui non abbiamo imparato a convivere, in molte parti del mondo non si riesce ad accedere facilmente neppure alla prima dose”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Quante persone devono ancora morire, prima di mettere in discussione il diritto delle multinazionali di trarre profitto da una condizione di bisogno e di emergenza sanitaria? Perché gli stati investono ingenti risorse pubbliche per la ricerca, se poi i risultati diventano occasioni per poche grandi realtà private di vedere crescere i loro guadagni e il valore delle loro azioni?
Non è retorica. Sono questioni politiche che sembrano sparite dal dibattito politico nazionale, ma che sono sostenute da moltissime firme europee, come dimostra il successo della campagna noprofitonpandemic.eu/it/, che abbiamo chiesto venga segnalata anche sul sito del Comune di Firenze.
Oggi infatti sono state approvate dal Consiglio comunale due mozioni, una della maggioranza e una del nostro gruppo, che tornano sulla richiesta di sospendere i brevetti sui vaccini, sollecitando che a ogni livello si ricerchino gli obiettivi di equità sociale e giustizia globale, contrastando le enormi diseguaglianze che stanno segnando anche questa fase storica di emergenza sanitaria.
Se Sars-CoV-2 non conosce distinzioni geografiche e di classe, sarà il caso che l’umanità impari il valore della solidarietà come principio di governo, mettendo in discussione il profitto come unico “motore” dell’economia.
Ringraziamo i movimenti e le realtà politica che stanno promuovendo la campagna No profit on pandemic. Siamo e saremo al loro fianco.
Foto: Il Manifesto