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“Il monumento ai Caduti di Pian d’Albero è stato vandalizzato a ridosso della Giornata della Memoria. Quella che viene ricordata è una pagina tragica della nostra storia, importante nella vicenda collegata all’eroica Brigata “Sinigaglia” e alla strage nazifascista nel casolare della famiglia Cavicchi.
In piazza Elia Della Costa è stato deciso di porre un monumento che si sarebbe dovuto inserire nella “Strada Pian d’Albero”, con un protocollo di intesa che attende ancora di vedere la sua applicazione (dal 2008…).
I gruppi consiliari della sinistra di opposizione Antonella Bundu, Dmitrij Palagi e Luigi Casamento hanno sempre seguito la vicenda tanto a livello di quartiere quanto a livello comunale, sollecitando continuamente la messa in sicurezza del monumento e il completamento del percorso della memoria, per rendere agevole l’accesso ai luoghi della memoria interessati.
Questo atto di vandalismo rende ancora più urgenti le nostre richieste, oltre alla dovuta condanna del gesto.
Bene sia stata posta la recinzione, ma gli spazi devono essere realizzati e vissuti. La sensazione invece è di un monumento spesso penalizzato, che oggi è segnato da questo brutto atto vandalico.
Chiederemo al Quartiere e al Comune – concludono i consiglieri comunali di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi ed il consigliere al Quartiere 3 di Sinistra Progetto Comune Luigi Casamento – di rispondere in modo immediato, rivolgendoci a Città Metropolitana e Comune di Figline Valdarno per quanto riguarda la “Strada Pian d’Albero”.
La memoria deve essere conservata e valorizzata quotidianamente, non solo il 27 gennaio. Continua a essere una drammatica necessità”.